di MARIELLA ZADRO –
VITERBO – Ricordare la Giornata Internazionale della Donna in modo originale, con teatralità e professionalità.
Questa è stata la rappresentazione teatrale “Mitiche” della Compagnia Teatrale Favl portata in scena venerdì 7 marzo presso il foyer del Teatro dell’Unione, spettacolo dedicato alle studentesse e agli studenti dell’Istituto “Santa Rosa” ad indirizzo Economico- Sociale, IISS Istituto “F.Orioli” indirizzo Moda, Liceo Scientifico “Paolo Ruffini”, finanziato dalla Sezione Soci UNICOOP Tirreno di Viterbo e organizzato dal comune di Viterbo.
Dopo i saluti e i ringraziamenti del presidente della Compagnia Teatrale Favl Bruno Mencarelli, le finalità dell’incontro sono state illustrate dall’assessore alle politiche sociali e all’educazione Rosanna Giliberto, Assunta Achilli presidente Sez. Soci UNICOOP Tirreno e dalla consigliera di Parità Provinciale Dominga Martines.
Presenti per illustrare in questa particolare ricorrenza l’attività che svolgono sul piano relazionale, Marta Nori, presidente di Kyanos presso il centro antiviolenza “Penelope” per assistere donne che hanno subito violenze di vario genere e Enzo Palmisciano in rappresentanza dell’associazione “Campodimarte” che si rivolge agli uomini, per diffondere una modalità, una cultura e una mentalità, che siano assolutamente distanti dalla violenza.
In sala Umberto Di Fusco capo di gabinetto del comune di Viterbo e alcuni referenti del “Tavolo Permanente per l’eliminazione della Violenza di Genere” che opera sul territorio.
La regista Pina Luongo, ha voluto mettere in scena rileggendo alcuni miti femminili, ritrovando la loro voce, la loro affascinante versione dei fatti, donne capaci di dipanare i fili della propria esistenza per essere artefici del proprio destino.
Il nuovo spettacolo della Compagnia Favl attinge ai Miti antichi, per raccontare anche la vita di oggi; un filo sottile unisce ogni racconto: è il filo di un telaio che tesse la trama dell’esistenza di queste donne, interpretata da: Arianna Lucarini (Elena), Carolina Violani (Arianna), Claudia Forniti (Lisistrata) , Cristina Olivieri (Aracne), Darine Attieh (Calliope), Elisa Angelucci (Euridice) , Francesca Belardo (Ifigenia), Ilaria Belardo (Ero) , Roberta Landi (Penelope e Tacita Muta).
Uno spettacolo che ha stimolato le ragazze e i ragazzi presenti a riflettere sulle problematiche relazionali, cercando consigli e soluzioni da persone che ogni giorno si trovano a vivere situazioni particolari.
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