di REDAZIONE-
VITERBO- Il Comune di Viterbo, in collaborazione con la società TPS Pro, ha compiuto un passo avanti nella realizzazione del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS), coinvolgendo circa 40 cittadini in un workshop partecipativo. L’obiettivo dell’incontro era raccogliere opinioni e proposte per la progettazione della mobilità cittadina del futuro, concludendo così la fase di analisi e studio che precede la stesura del piano.
Negli ultimi mesi, sono state installate telecamere e laser per monitorare il traffico nelle principali intersezioni della città. Durante il workshop sono stati presentati i primi dati: i picchi di traffico si verificano alle 17, con oltre 27.500 veicoli, e alle 7:45 con numeri simili. È emerso inoltre che i parcheggi nel centro storico sono saturi durante il giorno, mentre restano parzialmente vuoti di notte. La difficoltà maggiore riguarda il quadrante che comprende via Cavour, via Garibaldi e il quartiere Pianoscarano. Riguardo agli incidenti stradali, i punti più critici risultano l’incrocio tra via Baracca, via della Ferrovia e viale Trieste, e piazza del Teatro.
Parallelamente, un questionario online rivolto ai cittadini ha raccolto 1498 risposte, evidenziando insoddisfazione per il traffico, i collegamenti con altre città e il trasporto pubblico urbano. Gli obiettivi prioritari indicati dai viterbesi sono il miglioramento della qualità della vita e il potenziamento del trasporto pubblico.
Nel corso del workshop, i partecipanti hanno formulato sei proposte principali: l’utilizzo della ferrovia Roma Nord come linea urbana, l’istituzione di spazi per il deposito di biciclette, l’introduzione di zone a traffico limitato e mini-autobus per collegamenti secondari. Altre proposte riguardano il rafforzamento dei controlli stradali e una migliore connessione con Roma e l’aeroporto di Fiumicino. TPS Pro utilizzerà queste informazioni per definire un PUMS preliminare, che sarà discusso in ulteriori incontri pubblici prima della sua adozione definitiva.