MONTALTO DI CASTRO (Viterbo)- Riceviamo da Daniela Scatolini e pubblichiamo: “Uno dei temi politici molto rilevanti nel nostro paese è senza dubbio l’agricoltura, settore trainante dell’economia locale, messo a dura prova negli anni appena trascorsi da siccità, eventi climatici calamitosi, rincaro
dei prezzi di produzione dai costi del carburante a quelli di tutte le altre materie prime e attrezzature. In questo settore così cruciale cosa è stato fatto dall’amministrazione comunale a parte la ‘sagra del melone’ e aver pubblicato online, dandogli diffusione, bandi e contributi messi a
disposizione già dalla Regione Lazio? Che fine ha fatto per esempio la Sagra dell’Asparago che veniva organizzata a Montalto di Castro? Quali sono le progettualità che l’amministrazione intende proseguire in futuro?
Sono previsti contributi o risorse messe a disposizione per gli agricoltori anche dal Comune? Si prevede la realizzazione di iniziative di promozione territoriale come il marchio d’area o di qualità dei prodotti? Insomma anche per l’agricoltura a parte una sagra e qualche post su Facebook abbiamo visto ben poco. Invece servirebbe molto, molto di più: una programmazione attenta e lungimirante, che sia di aiuto reale, in particolare ora che il nostro territorio è preso di mira e svenduto alle multinazionali dell’energia che ne fanno una speculazione a discapito di tutti, distruggendo per sempre il paesaggio e l’ambiente. E intanto il sindaco e l’assessore all’agricoltura cosa fanno a riguardo? Il silenzio assoluto! Noi crediamo che una via diversa per lo sviluppo di Montalto di Castro e Pescia Romana sia possibile. E che l’agricoltura debba avere un ruolo da protagonista. Speriamo che la nostra amministrazione sia in grado di cambiare il passo e fare concretamente qualcosa per la crescita del paese”.
