di PIETRO BRIGLIOZZI-
MONTEFIASCONE (Viterbo)- Il presepio vivente, con il patrocinio oneroso dell’Amministrazione comunale, del patrocinio gratuito della Regione Lazio e della Provincia di Viterbo, organizzato dall’Associazione Amici del Colle, presieduta e guidata dal sig. Roberto Buzi che si propone ai cittadini locali e non, nella città di Montefiascone, è giunto alla sua nona edizione con l’appellativo: Il Mistero della Natività, ed il sottotitolo, Lo sguardo del Bambino sui piccoli del mondo. A questa prima uscita, ne seguiranno altre due dalle ore 16,30 alle 19,30; una nel pomeriggio del primo Gennaio e l’altra nel pomeriggio del sei Gennaio duemilaventicinque, festa dell’Epifania.
Le varie scene in questa tornata presepistica, sono state realizzate in tre luoghi diversi se pur strettamente collegati e facenti parte di un unico monumento che si identifica con la Rocca dei Papi, sulla sommità della città, ove si trovavano i due botteghini per l’acquisto del biglietto d’ingresso, fissato a cinque euro per gli adulti e gratuito per i bambini da zero a dieci anni.
L’evento è iniziato con i discorsi introduttori della sig.ra Alberta Bianchi, meglio conosciuta come Lia, del presidente dell’Associazione Amici del Colle, Roberto Buzi, della sindaca Giulia De Santis e dell’Assessora al turismo Carla Mancini su Piazzale Urbano quinto, ai piedi del palazzo, con la scena dell’Annunciazione, quindi, attraversando il Bazar dell’Enoteca Provinciale si è giunti sul chiostro, ove sotto il portico di destra è stata realizzatala scena di Erode e la reazione di Erode alla notizia che in Bethlehem era nato un nuovo Re, come raccontato dal vangelo.
Quindi si è scesi nei giardini della Rocca per ammirare le varie scene di vita quotidiana, riproducenti la vita della notte Santa in Bethlehem. Dall’uscita della rocca, nei pressi della locale chiesetta, attraverso una suggestiva gradinata si è giunti su Via Cesare Battisti ove, in una delle più belle cantine storiche sia per la sua struttura che per l’antico arredo che vi si conserva, si è potuta ammirare la scena della Natività, quindi, seguendo la Via si giungeva su P.zza del Plebiscito, ove si poteva ammirare la sempre attraente esibizione dei tecnici del fuoco e quindi, continuando a scendere l’arrivo sulla piazza più importante del centro storico, Vittorio Emanuele, con lo stand gastronomico per l’assaggio dei gustosissimi prodotti locali.
Una prima uscita alla quale, nonostante la temperatura piuttosto bassa, hanno partecipato circa duemila persone. Una scenografia, molto suggestiva, è necessario vederla per comprenderla. Ottima la recitazione dei numerosi figuranti. Molto apprezzabile la serietà con la quale ognuno ha incarnato il personaggio assegnatogli.