di PIETRO BRIGLIOZZI-
MONTEFIASCONE (Viterbo)- Montefiascone. Dante La Corte precisa: “Quando ho ricevuto la nomina di Commissario del circolo di Fratelli d’Italia di Montefiascone da parte del responsabile provinciale, per me è stato un motivo di orgoglio e soddisfazione. Il mio compito era quello di traghettare il partito verso il primo congresso comunale che si sarebbe dovuto tenere entro e non oltre il mese di giugno 2024. Dal momento che questa data è stata procrastinata dagli organi superiori, per motivi personali e soprattutto di lavoro, in tempi non sospetti, con rammarico, in data 19/08/2024, ho rassegnato le mie dimissioni da Commissario che sono frutto di una mia decisione dovuta a fatti ed eventi strettamente personali.
Durante il mandato, non ho abbandonato alcuna strategia del partito e nessuna astuzia della politica; anzi, ho messo in campo un rinnovato impegno per far di più e meglio. Posso inoltre affermare, senza dubbio di smentita, che, contrariamente a quanto è stato scritto nell’articolo dal titolo; Rivoluzione in Fratelli d’Italia, apparso su codesta spettabile Testata TusciaTimes, il 13 settembre 2024, non ho subito alcuna rimozione, tanto meno alcuna destituzione.
Rendo anche noto che il Direttivo mi aveva incaricato di fare un giro di consultazioni per individuare eventuali persone che fossero state interessate a traghettare il partito al congresso; incarico che puntualmente ho eseguito, comunicando, a seguito, nominativi trovati a chi di dovere. Tuttavia il partito ha deciso d’inviare una persona diversa alla quale auguro buon lavoro.
Sono fiero di lasciare al Circolo la prima sede ufficiale di Fratelli d’Italia, averlo inaugurato con una cerimonia di rilievo alla quale hanno partecipato circa due cento persone; rendo noto che vi sono state nuove importanti adesioni; eventi che non si erano mai verificati.
Mi corre l’obbligo di ringraziare tutti gli amici che in maniera sincera hanno fatto la loro sottoscrizione contribuendo al potenziamento del partito favorendo una sua migliore affermazione nel mondo della politica locale”.
