di PIETRO BRIGLIOZZI –
MONTEFIASCONE ( Viterbo) – Facendo seguito agli eventi, avvenuti alcune sere fa, poco corretti e per nulla consoni al palazzo, avvenuti alcune sere fa, consumatisi negli uffici comunali in alcune ore, nelle quali, tutto il palazzo dovrebbe essere rigorosamente chiuso, che hanno indotto il consigliere di minoranza Massimo Ceccarelli a chiedere l’intervento dei Carabinieri, per verificare e verbalizzare, prima lo stato dei fatti e quindi procedere alle dovute segnalazione, ora, a distanza di qualche giorno, con la radicale divulgazione della notizia, sono i cittadini a reclamare più rispetto del palazzo comunale e dei carteggi presenti all’interno degli uffici.
In molti, ritenendo molto grave i fatti accaduti, sia in nome della segretezza dei documenti che della dignità degli ambienti, che ora, essendo ancora in essere, se pur in dimensioni più blande, l’epidemia del Covid 19, dovranno essere interamente sanificati, si domandano cosa ora intende fare ed aspettano quali provvedimenti intende prendere da parte sua, il signor Prefetto, Dott. Gennaro Capo, che nella sua responsabilità del posto istituzionale che occupa, certamente, non può ignorare i fatti!
Dal dopo guerra ad oggi, almeno a memoria d’uomo, una situazione così poco consona, come l’attuale, non si era mai verificata; ci voleva l’Amministrazione De Santis e company per far fare a Montefiascone anche questa maldestra figura politico-culturale nel contesto di una edizione della Fiera(Sacra) del vino, molto poco convincente sotto ogni punto di vista.
