di PIETRO BRIGLIOZZI –
MONTEFIASCONE ( Viterbo) – Nella serata di ieri, due Agosto, in Montefiascone, si è dato il via alla sessantaquattresima edizione della Fiera (Sacra) del Vino. Con la sindaca Giulia De Santis, erano presenti vari amministratori locali tra i quali, la sua vice Rosita Cicoria, l’assessore allo sport e turismo Carla Mancini, curatrice della Fiera, il consigliere delegato alla cultura e Via Francigena Renato Trapè, gli assessori Luciano Cimarello, Giorgio Cacalloro e Giulia Moscetti. Era presente Carlo Zucchetti organizzatore di buona parte della Fiera; l’addetta al cerimoniale, Loredana Smafora.
Per l’Amministrazione Provinciale era presente il vice presidente Pietro Nocchia, la consigliera provinciale Lina Delle Monache. Erano presenti altri sindaci dei paesi del bacino del lago, compreso il sindaco di Vallerano, Adelio Gregori, Autorità Militari tra le quali Il Maggiore della locale Stazione dei Carabinieri Stefano Colusso ed il luogotenente Fabrizio Botticelli. La comandante della Polizia Locale, Giulia Bassi. Il direttivo della Pro Loco era rappresentato dal suo presidente Giuseppe Donnino e dal suo vice Fabrizio Benedetti. Era presente il colonnello Dott. Felice Ferlizzi, l’ex deputato Alessandro Mazzoli, il generale Antonino Altorio, la rappresentante del comune di Bagnoregio Ass.ra Elisa Arcangeli. Inoltre erano presenti le maestranze di alcune Associazioni come La Solidarietà Falisca, l’Avis, l’Aido, gli Amici del Colle, la Compagnia Teatrale Gianlorenzo, Sophonia ed altre.
La cerimonia, quest’anno, per la prima volta, si è svolta all’interno delle mura, nel centro storico per la sua maggiore valorizzazione.
Una inaugurazione dai diversi volti. I trombettieri ed i tamburini del Corteo storico, provenienti dalla Rocca dei Papi, hanno raggiunto Porta di Borgo, ove è avvenuto il taglio del nastro quale inaugurazione della mostra fotografica, “A Cielo Aperto”. Una mostra ed una documentazione nostalgica che ricorda i tempi passati della città e del suo mondo agricolo.
Quindi, accompagnati dagli squilli inconfondibili delle chiarine e dal rullo possente dei tamburini, le autorità e le persone presenti sono tornati su P.zza Cavour, ove, sotto la rete della suggestiva illuminazione, quasi una luminaria, spiccava la fontana centrale ben addobbata con rami di vite, quasi una fontana di vino, con il taglio di un secondo nastro e la benedizione di Sua Ecc.za Arcivescovo Fabio Fabene, è stata dichiarata aperta la Fiera.
Si è saliti, poi, su P.zza del Comune, ove è giunto il sevo Martino che ha scritto sulla porta della cantina il famoso slogan, rimasto celebre nella storia: EST! EST!! EST!!! dando così inizio al primo giro per le cantine ed agli eventi musicali ricreativi che renderanno questi primi quindici giorni di agosto più vivaci ed interessanti. Senza dimenticare che vi saranno eventi di primaria importanza come il Corteo Storico, domenica undici agosto; lo spettacolo degli sbandieratori, sabato tre agosto; la gara delle botti e della pigiatura dell’uva, venerdì nove agosto; la morte di Defuk, domenica undici agosto.