di PIETRO BRIGLIOZZI-
MONTEFIASCONE ( Viterbo) – Da qualche mese, in diversi punti della città, sono state installate diverse Isole Ecologiche, molto belle a vedersi esternamente che sarebbero dovute essere anche abbastanza funzionali; ma non è proprio così e diversi cittadini hanno chiesto spiegazioni in merito.
Dopo opportuni accertamenti, si è potuto raccogliere una serie di informazioni che chiariscono il perché della loro presenza ed altri aspetti logistici-operativi. Le Isole ecologiche sono state installate per dare la possibilità ai cittadini residenti in Montefiascone, ma non domiciliati nel comune, di conferire i loro rifiuti solidi urbani con la logica della differenzazione. Questi cittadini residenti ma non domiciliati, sono presenti in città in modo discontinuo e saltuario, in genere nel fine settimana e weekend, per cui non possono conferire i loro rifiuti secondo la programmazione vigente.
Le suddette strutture, compresa quella posizionata presso il Campo Boario, che è stata vinta con la partecipazione ad un regolare bando regionale, non sono state acquistate dall’Amministrazione, ma su interessamento della medesima, sono state installate, a mò di comodato d’uso, dall’Azienda che ha in appalto la gestione dell’attuale raccolta dei rifiuti solidi urbani con il sistema porta a porta.
L’Azienda ha cura sia della manutenzione tecnica, che ne assicura il perfetto funzionamento, sia dello svuotamento con una certa periodicità, come stabilito nel capitolato di comodato d’uso.
Per fare uso di detti impianti è necessario che siano accese le luci verdi, le rosse e la presenza dell’eventuale sigillo sulle bocchette, indicano il fuori servizio, quindi la non utilizzabilità. Per l’utilizzo, basta introdurre la propria tessera sanitaria nell’apposita feritoia, quindi aprire la sezione della quale si ha necessità e introdurre il proprio rifiuto per intero all’interno del contenitore che dovrà essere richiuso ermeticamente.
E’ tassativamente vietato, con possibilità di essere sanzionati, di lasciare rifiuti di qualunque genere fuori dell’impianto e nei suoi dintorni. In caso di non mancato funzionamento, i rifiuti dovranno essere riportati indietro.
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