di PIETRO BRIGLIOZZI –
MONTEFIASCONE ( Viterbo) – Sono passati circa trenta giorni da quando, un segnale verticale indicante è fuori dalla sua sede, come prescrive il codice della strada. Il disguido si trova in Via contadini, nei pressi dell’ingresso principale al complesso sportivo delle Fontanelle. La sua pericolosità è sotto gli occhi di tutti, in quanto è divelto dal terreno, è su un lato del marciapiede, appoggiato alla ringhiera di recinzione senza alcun tipo di fermo che, per lo meno, lo tenga in sicurezza.
In questa posizione, oltre che essere di impiccio ai passanti, c’è il rischio concreto che cada sui medesimi, che nella zona sono molti, compresi i ragazzi che, con i borsoni in spalla, si recano a piedi presso i campi sportivi.
Da non dimenticare che quella zona è altamente frequentata, specialmente il sabato pomeriggio e la domenica mattina, quando si disputano le gare dei campionati ufficiali di calcio e molte squadre vengono a Montefiascone da fuori, compresa la città di Roma. Questo stato di cose è il biglietto da visita e l’immagine della città che, chi di dovere che s’identifica con l’amministrazione, offre loro.
Dietro tale posizione del tutto anomala e per nulla corrispondente ai dettami delle leggi vigenti, vi è un altro fatto da tener presente: lungo quel marciapiede passano diversi pellegrini e viandanti che devono poi imboccare il tratto di via Francigena che si trova più avanti, nei pressi della centrale elettrica. Diverse altre considerazioni si potrebbero fare, ma si lasciano alla libera voce dei cittadini.
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