di REDAZIONE-
VALENTANO (Viterbo) – Aveva 24 anni Gianluca Santiago, il ragazzo morto nel lago di Mezzano nella serata di Ferragosto. Il giovane era solito fare immersioni in apnea, ma la sera del 15 agosto, mentre stava partecipando al rave party a Valentano, questa pratica gli è stata fatale. Il giovane non è riuscito questa volta a riemergere. Subito sono scattate le ricerche ed alla fine i sommozzatori dei vigili del fuoco di Viterbo lo hanno trovato privo di vita ieri intorno alle ore 13, a ben 60 metri dalla riva e 7 metri di profondità. Insieme ai Vigili del Fuoco le ricerche sono state condotte anche dai Carabinieri, polizia e finanza, utilizzando anche un drone che dall’alto ha perlustrato tutta la zona. Utilizzati anche i cani molecolari. Si sperava che magari il ragazzo fosse uscito dalle acque del lago per poi perdersi tra la folla del rave. Gianluca era nato a Londra, ma aveva origini italiane. Viveva a Reggio Emilia con il padre. La Questura ha aperto un fascicolo contro ignoti ipotizzando l’omicidio colposo. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria e prossimamente verrà eseguita l’autopsia.
