Morte regina Elisabetta, re Carlo: “Vi servirò tutta la vita come mia madre”

Londra si prepara all’ultimo saluto alla regina Elisabetta II, che si svolgerà il 19 settembre. Il figlio primogenito Carlo è giunto alla corona alle soglie dei 74 anni ed oggi è al suo primo ingresso a Buckingham Palace in veste da sovrano.

A fianco di Camilla, riconosciuta come “Sua Maestà la Regina Consorte”. Dopo settantanni di regno, ammirata da tutti, la regina si è spenta giovedì all’età di 96 anni nella sua residenza di Balmoral. Carlo nel messaggio alla nazione, il suo primo discorso da re l’ha così ricordata: “Mi rivolgo a voi con un sentimento di profonda tristezza e di dolore” ed ha poi ringraziato la sua “amata mamma”, indicandone “l’esempio” di “servizio” e di “dedizione” alla monarchia e ai sudditi, come una fonte “d’ispirazione”. Ispirazione che per lui si traduce adesso nell’impegno a “servire” a sua volta il Regno “per tutta la vita”: “con lealtà, rispetto e amore”. Parole che scandiscono un regno di transizione, nelle aspettative, e a cui tuttavia Carlo III ambisce a dare un significato pieno: invocando in primis come sostegno al proprio lato la “cara moglie Camilla”; quindi il primogenito e successore William, designato pubblicamente principe di Galles entrante accanto alla consorte “Catherine, nuova principessa di Galles”; e rivolgendo parole pubbliche di “affetto” anche verso il secondogenito Harry e sua moglie Meghan. Unico riferimento assente è stato all’indimenticata madre dei suoi figli, Lady D.

 

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE