Riceviamo e pubblichiamo: “Basta populismi, basta estremismi, basta rendite di posizione. Nasce oggi, 8 marzo, un nuovo protagonista sulla scena politica italiana: il Partito Liberaldemocratico. Un progetto politico serio, che vuole offrire agli italiani una vera alternativa di governo.
A fondarlo sono 4 associazioni Orizzonti Liberali, Libdem, Nos e Liberal Forum, di area liberaldemocratica che hanno scelto di unirsi per dare vita a un progetto destinato a durare e a cambiare profondamente il panorama politico italiano.
Dal 1995 a oggi, il nostro Paese è quello cresciuto di meno al mondo.
Le dichiarazioni dei 4 Presidenti
Luigi Marattin (Orizzonti liberali): “Inizia oggi la campagna elettorale per le Politiche 2027. Daremo agli italiani la possibilità di non avere né Landini Ministro del Lavoro in un governo Schlein, ne’ Salvini Ministro degli Interni in un governo Meloni”.
Andrea Marcucci (Libdem Europei): “Assumiamo un’iniziativa che serve al Paese. Rimettiamo in circolo la voce dei liberaldemocratici con due caratteristiche: il rigore e la concretezza. Non avremo pregiudizi ideologici, siamo pronti a confrontarci con tutti, senza ricorrere ad anatemi o a scomuniche. Una forza politica ‘terzista’ aiuterà il sistema politico ad uscire dal vicolo cieco del
bipolarismo”.
Roberto Bellia (NOS): “È il momento di una proposta politica nuova, che guardi realmente alle nuove generazioni. Programmazione, metodo, visione, per superare una politica ridotta a slogan e tifoserie”.
Piero Ruggi (LiberalForum): “Oggi non si realizza solo un progetto, ma per i liberali italiani si realizza un sogno. Quello di veder finalmente nascere sulla scena politica italiana un nuovo punto di riferimento politico ed elettorale per tutti coloro che si riconoscono nell’area liberaldemocratica. Un partito che sarà una nuova opzione soprattutto per i più giovani che si riconoscono negli ideali di libertà”.
I principi fondanti sono chiari: – Libertà individuale e democrazia liberale – Europa e atlantismo: – Merito e pari opportunità. – Istruzione e cultura: – Economia di mercato e concorrenza – Welfare responsabile: – Lavoro e giovani – Diritti civili e stato di diritto: – Ambiente e innovazione – Equità intergenerazionale – E non è un caso che la data di nascita del nuovo partito sia l’8 marzo : la questione femminile è ancora centrale nel nostro paese, e superando le quote rosa, dobbiamo dare vita a un cambiamento culturale, che sia fatto di mentalità, di merito, di responsabilità, sul lavoro e in famiglia.
ALCUNE PROPOSTE CONCRETE
FISCO: deciso abbassamento delle aliquote fiscali per famiglie e imprese, così da avere un sistema fiscale semplice in cui sia possibile pagare le tasse dal telefonino..
ENERGIA: Sì al nucleare subito, senza se e senza ma.
SCUOLA: Rivoluzione radicale del sistema con un riordino dei cicli (un ciclo primario dai 6 agli 11 anni ed un ciclo secondario dagli 11 ai 18, con obbligo di termine), welfare scolastico, POLITICHE DI COMPETITIVITA’: concorrenza, concorrenza e concorrenza.
SANITA’: basta con le 20 sanità diverse. Il problema della sanità italiana non è quanto si spende, ma come si spende.
RIFORME ISTITUZIONALI: una sola camera di 600 membri scelti dai cittadini
EUROPA: procedere da subito a cooperazioni rafforzate per far avanzare l’integrazione sulla fornitura dei beni pubblici europei (difesa e sicurezza, ambiente, migrazioni, ricerca) e sulle grandi politiche di competitività.
UNA POLITICA NUOVA, FATTA DI COMPETENZA E RESPONSABILITÀ
Non siamo qui per fare testimonianza. Vogliamo governare e cambiare il Paese. Non siamo un partito personale, siamo un progetto collettivo, solido e strutturato.
Gli italiani meritano una politica seria, fatta di responsabilità, trasparenza e risultati misurabili.
L’Italia può ripartire. Il Partito Liberaldemocratico è qui per questo”.
Giulia Candelori
Partito Liberal Democratico

Nasce il Partito Liberaldemocratico: un’alternativa al declino politico, economico e sociale
