di REDAZIONE-
VITERBO- Il consiglio comunale di Viterbo ha approvato una variazione di bilancio che stanzia circa 170mila euro per le festività natalizie. Tuttavia, l’operazione, avvenuta a pochi giorni dall’inizio del periodo natalizio, ha attirato forti critiche dall’opposizione per la scarsa programmazione.
Andrea Micci, capogruppo della Lega, ha sottolineato il ritardo con parole dure: “Pretendete di spendere 170mila euro il 20 novembre. Il primo Natale è stato un disastro, il secondo ha avuto pochi risultati nonostante gli investimenti e ora stanziate i fondi senza un piano preciso”. Anche Alvaro Ricci (PD) ha evidenziato una mancanza di pianificazione: “Si arriva con il fiato corto, pur avendo avuto tutto il tempo per programmare”. Laura Allegrini (FdI) ha invece criticato l’uso dei fondi della tassa di soggiorno e ha messo in dubbio l’efficacia delle casette in legno introdotte lo scorso anno per il mercatino natalizio.
Di fronte alle accuse, la sindaca Chiara Frontini ha riconosciuto le difficoltà, attribuendole alla nuova normativa sul bilancio tecnico: “Nel 2023 avevamo programmato il Natale già da febbraio, ma quest’anno i vincoli del bilancio ci hanno imposto di adattarci. Non è il modo corretto di procedere, ma è stata una necessità”.
La sindaca ha difeso le scelte fatte, in particolare il mercatino di via Marconi, ritenuto un miglioramento rispetto alle condizioni precedenti: “Le casette in legno hanno dato un’immagine decorosa rispetto al passato, quando si esponevano merce inadeguata alle festività”.
Nonostante le difficoltà, la giunta ha annunciato un ampio programma: Mercatino natalizio in via Marconi e piazza delle Erbe; luminarie e filodiffusione nelle vie dello shopping; quattro eventi nel centro storico, un concerto gospel al Teatro Unione e il concerto di Capodanno a Pratogiardino; celebrazioni dedicate al pesce di sant’Andrea il 29 e 30 novembre; l’albero di Natale al Sacrario e una giostra a due piani.