“Natale, dalla Villa all’Abbazia”, successo per il secondo appuntamento

SAN MARTINO AL CIMINO ( Viterbo) – Un repertorio molto assortito e raffinato quello proposto dalla Corale San Giovanni giovedì sera nella maestosa Abbazia di San Martino al Cimino.

La Corale, diretta magistralmente da Maria Loredana Serafini, ideatrice dell’iniziativa, ha proposto brani di Bach, Haendel, Schubert, Adam, Marcello; particolarmente suggestiva l’Ave Maria di Mascagni, una melodiosa carezza, offerta dal quartetto vocale della Corale: Barbara Giannetti, Tina Massantini, Jenny Giordano e Barbara Tiburzi. Il Concerto, secondo nel cartellone “Natale, dalla Villa all’Abbazia”, realizzato col contributo del Comune di Viterbo, è stato voluto con l’intento di creare un punto d’incontro tra la meravigliosa tradizione folckloristica natalizia di due importanti frazioni del viterbese: Bagnaia e San Martino, che, come sappiamo, sono mete turistiche per le preziose risorse storico- naturalistiche.

L Abbazia Cistercense ha accolto un numero enorme di spettatori, rapiti dalle magiche atmosfere della musica e dalle affascinanti poesie, intercalate dall’ intensa recitazione di Veronica Carrubba, Stefano Nazzaro e Giusi Rumori.

Momenti di tenerezza ha saputo, poi, porgere il coro “Le Piccole Voci dell’Abbazia”, ensemble di voci bianche diretto da Laura Carlucci, che si è espresso nella tradizionali nenie di Natale, in affiatata collaborazione con le esperte voci della Corale S.Giovanni. Ferdinando Bastianini, alla consolle del potente organo inglese dell’ Abbazia, ha forgiato alla manifestazione una cornice elegante e sempre appropriata con la sua celebre arte improvvisativa.

Parole di entusiasmo e vivo compiacimento da parte del Presidente della Corale Sandro Carrubba, e dal Parroco Rev. Fabrizio Pacelli, che hanno sottolineato la funzione sociale oltre che artistica di momenti aggregativi come i concerti di Bagnaia e San Martino. Prossimo appuntamento il 26 dicembre, S.Stefano, alle 1730, presso la Chiesa di S Giovanni Battista, a Villa S. Giovanni in Tuscia. Ovviamente l’ingresso sarà gratuito e al termine è prevista la degustazione di prodotti tipici natalizi.

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