NEPI (Viterbo) – Venerdì scorso la società Acqua di Nepi ha comunicato i corrispettivi che spettano al Comune di Nepi , in base alle vendite del 2020 dell’acqua di Nepi . L’importo è di 529.000 euro a cui bisogna aggiungere un’altra somma di circa 40.000 euro che verranno versati all’Ente Nepi ,importo quest’ultimo che sarà destinato per lo sviluppo turistico del nostro Comune .Lo comunica il sindaco Franco Vita che aggiunge: “Si tratta di importi, entrate extra tributarie, importanti per il bilancio del nostro Comune che consentono il mantenimento di alcuni servizi a favore dei nepesini , che altrimenti non si sarebbero potuti effettuare . La somma è la conseguenza del contratto stipulato durante il mio primo mandato da sindaco con la società Acqua di Nepi, con il valido sostegno dei consiglieri comunali della maggioranza di quell’amministrazione che ancora una volta ringrazio. Prima della stipula dell’ultimo contratto di sub concessione dello sfruttamento della sorgente mineraria, il Comune di Nepi incassava una somma di circa 70.000 euro annuo. Lo scopo della società Acqua di Nepi ( gruppo San Benedetto ) è di estendere la rete commerciale e ci auguriamo che, trascorso questo periodo di crisi dovuto al COVID, gli importi aumenteranno. Per questo , è maturo il tempo per verificare lo stato di attuazione delle clausole dell’ultimo contratto. Per ultimo oggi la ASL mi ha comunicato un solo guarito dal COVID e nessun nuovo positivo. Tuttavia non bisogna abbassare la guardia e rispettare tutte le prescrizioni per evitare il contagio”.
