“No a questo governo fossile, vogliamo un futuro rinnovabile!”, banchetto informativo del M5S in Corso Italia

VITERBO – Riceviamo da Claudio Bombelli (Rappresentante GT M5S Viterbo) e pubblichiamo: “Il governo Meloni è un Governo Fossile perché basa la strategia energetica dell’Italia sulle vecchie fonti fossili, inquinanti e costose, anziché sulle fonti rinnovabili, più pulite e economiche. E’ un Governo Fossile perché nella Legge di Bilancio 2024 è totalmente assente una strategia di medio e lungo termine per lo sviluppo sostenibile.

Il 16 febbraio, anniversario dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto, sarà celebrata la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili.

Il Movimento 5 Stelle come ogni anno celebrerà questa giornata con una campagna informativa sui temi del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili; campagna che proseguirà nel fine settimana del 16, 17 e 18 con i banchetti del Movimento 5 stelle in tutta Italia.

A Viterbo si potranno ricevere informazioni utili sulle energie rinnovabili e su come si può aderire alle Comunità Energetiche DOMENICA 18 dalle 17 alle 19 presso la sede di Corso Italia 107.

Il Governo Meloni ha approvato un decreto Energia sbagliato, che ripropone vecchi ingredienti come gli inceneritori e i rigassificatori, e che introduce criteri rischiosi per lo stoccaggio dei rifiuti nucleari, aprendo alla pericolosissima possibilità che il deposito venga realizzato in aree non idonee.

E’ un Governo Fossile perché incentiva nuove trivelle per estrarre idrocarburi, a costo di rischi enormi per l’ambiente, quando una buona parte di questa quantità di gas si potrebbe ottenere, banalmente, con la corretta manutenzione della rete di distribuzione, cioè riparando le perdite.

Perché prevede investimenti miliardari per nuovi rigassificatori, in un momento storico in cui i consumi di gas sono in caduta libera, legando il nostro Paese per decenni a una risorsa che dovrebbe gradualmente abbandonare.

Perché introduce misure per lo stoccaggio della Co2, tecnologia costosissima e che tutti gli osservatori internazionali definiscono di dubbia efficacia”.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE