di ARIADNA BULAT –
VITERBO – Sì è tenuta questa mattina la manifestazione “Una rosa per Norma Cossetto” al Monumento di piazza Martiri delle Foibe Istriane, in ricordo del sacrificio della giovane studentessa istriana Medaglia d’Oro al Merito Civile. L’iniziativa è stata voluta dal Comitato 10 Febbraio, in particolare da due dirigenti del sodalizio: il viterbese Cavaliere Ufficiale Maurizio Federici e il giornalista tarquiniese Silvano Olmi. Sono intervenuti anche i rappresentanti dell’AssoPolizia – Viterbo, il Gruppo Volontari Sezione Anps e il sindaco di Viterbo Giovanni Arena.
“Oggi ricordiamo Norma Cossetto, nel centenario della nascita – dice Maurizio Federici – che non rappresenta per noi solo la persona ma tutte le donne che sono state violentate e che ancora oggi subiscono violenze. Io ho l’onore, insieme a Silvano, di aver ideato questa commemorazione per poi portarla al Comitato 10 Febbraio.”
Norma Cossetto è stata una ragazza istriana sequestrata e violentata nel 1943 da 17 partigiani comunisti slavi e buttata ancora in vita in una fossa comune.
“Questa manifestazione è nata nel 2018 con un piccolo gesto, adesso è diventata internazionale e spero proseguirà per i prossimi 300 anni. ” – ha aggiunto Silvano Olmi.
“Quando si arriva ad atteggiamenti così disumani – conclude il sindaco Giovanni Arena – la politica non c’entra niente, lì è l’uomo che si trasforma in bestia ed è da condannare. Speriamo che queste iniziative possano sensibilizzare sempre di più l’opinione pubblica.”
