Roma – “Con la decisione di negare il patrocinio al Pride di Roma di sabato il Presidente Rocca ha compiuto un atto gravissimo di negazione di diritti su cui stiamo rischiando di fare pericolosissimi passi indietro”- dichiara Valerio Novelli, Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle.
“Concedere e poi togliere il patrocinio- continua Novelli- è una contraddizione e mi fa pensare che il Presidente non abbia abbastanza autonomia, ma debba rispondere ad altre logiche nelle sue scelte. Incentrare la motivazione di questa decisione sulla pratica dell’utero in affitto, che ricordo è illegale nel nostro Paese, è una scusa puerile e dimostra sciatteria istituzionale”.
“Una negazione dei diritti civili che oggi non è davvero più accettabile. Se il Presidente della Regione Lazio ha deciso di negare il patrocinio al Roma Pride, io sarò in Piazza sabato a testimoniare che in Regione Lazio c’è ancora un presidio a tutela dei diritti civili e contro ogni discriminazione”- conclude Novelli.