Nubifragio colpisce la Lombardia: danneggiamenti e disagi diffusi

di REDAZIONE-

Un potente nubifragio ha colpito la regione Lombardia, confermando le previsioni meteorologiche degli ultimi giorni. Raffiche di vento violente e forti piogge hanno causato danni e disagi diffusi in diverse parti della regione. In particolare, il sud-ovest della provincia di Milano, comprendente i Comuni di Rozzano, Pieve Emanuele, Trezzano, Corsico e Buccinasco, oltre alla zona del Pavese, è stata tra le più colpite.

In sole due ore, i vigili del fuoco hanno ricevuto ben 180 chiamate di soccorso. Le loro azioni si sono concentrate principalmente sulla messa in sicurezza dei tetti degli edifici e sulla rimozione di alberi caduti o in pericolo. Anche il trasporto pubblico ha subito conseguenze, con i tram di Milano maltempo lombardiache hanno riscontrato difficoltà a causa di rami caduti sulla rete elettrica, portando a deviazioni su numerose linee.

Il sistema ferroviario non è stato risparmiato: un albero è caduto sui binari della linea Brescia-Iseo-Edolo, causando temporaneamente l’interruzione della circolazione dei treni. Altre linee ferroviarie nel Pavese e nella Lomellina hanno subito blocchi simili.

Il nubifragio ha avuto impatto anche sulle strutture ospedaliere, con un albero che è caduto sul reparto di rianimazione dell’ospedale civile di Vigevano. L’illuminazione pubblica è stata compromessa, lasciando alcune parti della città senza luce.

Sebbene siano stati riportati danni agli alberi ed agli edifici, per fortuna non ci sono state vittime. Tuttavia, un uomo di 68 anni è rimasto ferito a Milano a causa di una tegola caduta dal tetto. Le squadre dei vigili del fuoco sono state attive in vari interventi, affrontando allagamenti, tetti scoperchiati e strade bloccate da alberi e rami caduti.

L’evento meteorologico ha causato danni persino a opere artistiche, come la statua di Galileo Ferraris, decapitata da un albero caduto davanti all’Università del Piemonte Orientale. Per garantire la sicurezza dei cittadini, molti parchi pubblici sono stati temporaneamente chiusi, tra cui quelli di Milano e della Reggia di Monza.

Pur essendo emersi danni materiali significativi, al momento non sono state riportate ferite gravi.

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