di REDAZIONE-
VITERBO- Una serata tranquilla si è trasformata in un violento conflitto nel cuore della zona Sacrario, con conseguenze allarmanti. La sera del 14 agosto, quattro giovani, presumibilmente due italiani e due africani, sono stati coinvolti in una disputa che ha rapidamente preso una svolta pericolosa.
Secondo la testimonianza di alcuni presenti, la lite sarebbe iniziata per motivi banali, ma ha assunto toni crescenti, culminando con bottigliate e coltellate. Uno dei partecipanti avrebbe impiegato bottiglie come armi, mentre un altro avrebbe estratto un coltello e ferito uno dei giovani presenti. Le indagini sono in corso per confermare i dettagli esatti e stabilire la dinamica esatta dell’evento.
L’area tra il Sacrario e via Marconi, che in passato è stata teatro di tensioni simili, è stata scossa da questo episodio di violenza. La paura e il caos hanno colpito persone di tutte le età, da adulti a bambini, che stavano passeggiando nella zona.
Il giovane ferito, secondo le testimonianze, è stato colpito al punto da cadere a terra in stato di incoscienza. La presenza di una grande macchia di sangue sulla grata dell’ex Banca d’Italia ha testimoniato la gravità dell’incidente. Le autorità sono intervenute per ripristinare la calma e garantire la sicurezza nell’area.
La polizia sta attualmente indagando sull’accaduto e ha identificato i giovani coinvolti.
