Nuovo progetto di riqualificazione ambientale: 35 mln per Pilastro, Carmine, Sacrario e Santa Barbara

di MARTINA DI BARTOLO –

VITERBO – Oggi, alle 11:30, si è svolta su zoom la conferenza stampa per discutere del nuovo progetto “Qualità dell’abitare”.  Sono intervenuti il sindaco Giovanni Arena, il dirigente urbanistico architetto Stefano Peruzzo, l’assessore Claudio Ubertini e l’architetto Stefano Bigiotti.

Ad aprire la conferenza stampa è stato il sindaco Arena

Ho voluto essere presente perché abbiamo concluso, grazie anche all’assessore Ubertini, un progetto che può cambiare la città. Intervento che supera i 35 milioni di euro per la riqualificazione urbana. Richiederà del tempo ma migliorerà le periferie e la qualità della vita.

Prende la parola l’assessore Claudio Ubertini il quale ha spiegato in grandi linee il progetto. Si

Arena

faranno due interventi: uno nella zona che va dal Carmine fino al Pilastro, zona Itis e l’altro intervento è previsto nel quartiere di Santa Barbara. Il prossimo step sarà quello di estendere il progetto anche per il centro storico di Viterbo. Sono stati coinvolti enti pubblici e l’università della Tuscia. Ubertini dichiara essere fiero dell’ottimo lavoro di squadra che è stato svolto.

La parola è passata poi al dirigente Stefano Peruzzo:

Sono contento di aver trovato una squadra giovane, motivata e con tanta voglia di fare. Ho dato il mio contributo per la progettazione dei lavori.

Anche l’architetto Stefano Bigiotti ha detto la sua riguardo questo progetto:

Il sindaco, l’assessore e il dirigente hanno già fatto capire ampiamente il nostro progetto e quello che abbiamo intenzione di fare per il territorio.  Ci sono dei bisogni generali a cui abbiamo dato una risposta con questo progetto. Questa proposta arricchirà il territorio di Viterbo. L’obiettivo è quello dell’abitare, riqualificare nonché l’adeguamento sismico ed energetico, gii immobili di residenza sociale e Ater.

Al termine della conferenza stampa sono emerse due questioni: le tempistiche del progetto e cosa prevede nello specifico lo stesso progetto.

A queste due domande ha risposto Stefano Bigiotti:

Entro la fine del 2022 e l’inizio del 2023 si dovrebbero vedere i primi risultati di questo progetto. Per quanto riguarda il secondo quesito possiamo dire che gli interventi che andremo a fare sono gli stessi individuati dal ministero. Riqualificazione del verde urbano e aree pubbliche come le scuole, nello specifico l’ITIS.

 

 

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