di REDAZIONE-
VITERBO- Ogni anno, il 2 ottobre, l’Italia celebra la Festa dei Nonni e delle Nonne. Questa festività è stata istituita nel 2005 e cade lo stesso giorno della Festa degli Angeli Custodi nel calendario liturgico cattolico, poiché come gli angeli, anche i nonni proteggono e custodiscono i bambini.
La Festa dei Nonni è stata originariamente istituita negli Stati Uniti nel 1978 e si è diffusa in altri paesi, tra cui il Regno Unito, prima di essere introdotta in Italia con una legge apposita nel 2005. Questa festa è un’opportunità per riconoscere l’importante ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e nella società in generale.
In occasione di questa ricorrenza, il Parlamento italiano invita regioni, province e comuni a promuovere iniziative che valorizzino il ruolo dei nonni. La festa non comporta la chiusura delle scuole ma è un’occasione per approfondire il significato del ruolo dei nonni nella famiglia e nella società.
I promotori e ideatori della Festa dei Nonni in Italia sono stati Maria Zanni e Michele Armetta nel 1978. Successivamente, Franco Locatelli (Presidente dell’Unione Nazionale Florovivaisti – Unaflor) e altri hanno contribuito a diffondere questa celebrazione. È stato istituito anche un “Premio Nazionale del Nonno e della Nonna d’Italia” assegnato annualmente dal Presidente della Repubblica a nonni che si sono distinti per azioni meritorie a favore della società.
Negli Stati Uniti, la Festa dei Nonni è stata istituita negli anni ’70, e si celebra la prima domenica di settembre dopo il Labor Day. Questa festa vuole promuovere l’importanza dei nonni nell’educazione delle giovani generazioni.
L’Unicef ha sottolineato il ruolo fondamentale dei nonni n02