di MARIELLA ZADRO-
VITERBO- Era il 29 settembre del 1967 quando il cantautore Lucio Battisti e Mogol offrirono la canzone che riporta questa data, all’ Equipe 84 considerato il gruppo musicale Beat più importante e popolare in quel periodo.
L’incontro fu fortuito e avvenne presso gli studi di registrazione Ricordi di Roma, lo ricorda spesso il portavoce del gruppo, Maurizio Vandelli, durante le interviste.
Il titolo del brano non è altro che la data di nascita di Serenella, prima moglie di Mogol.
I primi accordi, li trovò banali, poi andando avanti con il testo, aumentò l’interesse e fu incisa insieme a “E’ dall’amore che nasce l’uomo”.
Suonò subito moderna, rispetto alla tradizionale canzone italiana, una musica nuova, non aveva ritornelli e a distanza di 55 anni rimane uno dei brani più importanti degli anni’60.
