di MARIELLA ZADRO-
VITERBO- Per ricordare San Matteo, oggi 24 settembre, è stata organizzata una celebrazione articolata in due momenti, un convegno presso la Sala Alessandro IV di Palazzo dei Papi e nel tardo pomeriggio, presso la Cattedrale di San Lorenzo, la celebrazione eucaristica alla presenza del vescovo Orazio Francesco Piazza.
Presenti la sindaca Chiara Frontini, il presidente della Provincia Alessandro Romoli, il prefetto Gennaro Capo, il questore Luigi Silipo, vice questore Fabio Zampaglione, il comandante Provinciale Guardie di Finanza Carlo Pasquali e il presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Viterbo Stefano Tedeschi, Massimo Friano, comandante provinciale dei Carabinieri di Viterbo, Massimo Mecarini presidente Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, una ricca rappresentanza dei Commercialisti e allievi delle Scuole Militari di Viterbo.
“Nel vostro operato, ha sottolineato il vescovo Piazza, e nel ministero da compiere non deve mancare la magnanimità, il senso della giustizia e l’amorevole pazienza. Queste sono le vostre caratteristiche, per quello che fate e per quello che siete. Siate esempio per i giovani, puntando in alto, uniti dalla comune designazione del Patrono. Festeggiamo questo grande patrono uniti, perché la benedizione diventi anche stile di vita”.
Prima della benedizione, il luogotenente Lucchetti Lorenzo ha recitato la preghiera del Finanziere, mentre per l’Ordine dei Commercialisti, Nazzareno Lucentini, una preghiera scritta dal ragioniere Sacchi, un momento di intima riflessione e valenza spirituale per tutti i partecipanti.
Al termine della celebrazione, il vescovo Piazza si è intrattenuto per un saluto con tutti i presenti, in particolare ha rivolto un ringraziamento alla delegazione dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia sez. di Viterbo, a sottolineare il legame inscindibile tra le Fiamme Gialle in servizio e in congedo.