di REDAZIONE-
VITERBO- Si sono svolti questo pomeriggio alle ore 16, nel campo sportivo della chiesa dei santi Valentino e Ilario a Villanova, i funerali di Fabrizio Bianchini, il fratello di Paolo, presidente di Mio Italia. Fabrizio se ne è andato all’età di 39 anni, stroncato dal Covid in Messico. L’ultimo saluto della sua Viterbo, amici e parenti questo pomeriggio, dopo il rientro delle sue ceneri in Italia. Molte le persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Fabrizio. Paolo Bianchini, ricordando il fratello Fabrizio, ha detto: “Mio fratello Fabrizio è stato un missionario del sorriso. Ovunque è andato ha portato sorriso e bontà”. I funerali sono stati officiati da don Emanuele Germani, parroco di Villanova e da don Massimiliano Balsi, parroco della Quercia. Presenti il sindaco Giovanni Arena, molti consiglieri comunali di Viterbo, familiari e amici. Paolo 
Bianchini ha rimarcato il sostegno avuto anche da lontano della città. Don Massimiliano Balsi, nella sua omelia ha detto come nessuno potrà mai separarci dall’amore che Fabrizio ha donato e come ora lui desideri soltanto la gioia ed ha rimarcato: “Ciò che ognuno di noi è capace di vivere in questo orizzonte, resta per sempre. Fabrizio ha vissuto la sua vita fino in fondo, regalando sempre a tutti il suo sorriso”. In ricordo di Fabrizio i familiari hanno avviato inoltre una raccolta fondi per acquistare e donare all’ospedale Belcolle di Viterbo un ecografo portatile wireles per il posizionamento dei cateteri venosi nei reparti e per l’esecuzione dei blocchi nervosi in sala operatoria e una sonda per elettrocardiogramma endocavitario. Inoltre, è stata istituita una borsa di studio in suo ricordo per lo studente dell’Unitus più meritevole.
