BAGNOREGIO (Viterbo)- Si celebra oggi, 13 ottobre, la 74esima Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul Lavoro – istituzionalizzata con dpcm nel ’98 su richiesta dell’Anmil (Associazione nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) – con il patrocinio della Rai che ha inteso garantire il pieno sostegno di tutte le testate giornalistiche.
Per l’occasione sono previste iniziative in tutta Italia organizzate dalle Sedi territoriali associative cui prendono parte le massime autorità locali in materia per confrontarsi sui dati relativi al fenomeno infortunistico e su cosa è necessario fare per una maggiore sicurezza sul lavoro.
L’evento della sede Anmil territoriale di Viterbo si svolge a Bagnoregio nel seguente programma: alle ore 9,00 si tiene la S. Messa nella Cattedrale dei Santi Nicola, Donato e Bonaventura, con deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato alle vittime del lavoro, prosegue il programma con la Cerimonia civile, nella Sala della “Casa del Vento” Corso Giuseppe Mazzini 85/87, alle ore 11,00, con la partecipazione autorità civili e militari.
Durante la cerimonia civile vengono consegnati i brevetti e i distintivi d’Onore agli Invalidi del lavoro da parte della direzione Inail di Viterbo.
“Nonostante la grave recrudescenza del fenomeno infortunistico che grava sul paese, ad oggi la sicurezza nei luoghi di lavoro non riceve la giusta considerazione, che dovrebbe invece rappresentare una priorità – dichiara il presidente Anmil di Viterbo, Arduino Troili – e questa manifestazione è l’occasione per sensibilizzare sul tema le forze politiche, stimolando riflessioni e assunzioni di un impegno concreto per il futuro, al fine di arginare morti e infortuni sul lavoro e malattie professionali. È tempo di concentrare poi l’attenzione sulla tutela delle vittime del lavoro che viene regolata da una normativa che risale al 1965 e che per questo deve essere assolutamente rivista, per evitare che rimangano indietro intere famiglie che si ritrovano ad affrontare disabilità, dolore e difficoltà economiche all’indomani di un infortunio o per una malattia professionale”.
“Le notizie di cronaca sono sempre più numerose perché si è finalmente compreso che non si tratta di casualità o di eventi ineluttabili, ma piuttosto di una mancanza di rispetto delle normative e della sottovalutazione del rischio in un ambito in cui è la crisi economica ad incidere e a spingere a non investire in prevenzione o a trascurare la formazione”, aggiunge il presidente Troili Arduino.
“Vogliamo che i numeri dell’Inail – conclude il presidente stesso – siano davvero un utile strumento di lettura del fenomeno e ci parlino chiaramente di quali sono le vie da intraprendere per mirare ad un’azione in cui si combinino con efficacia: consapevolezza, prevenzione e controlli ma soprattutto responsabilità condivise e partecipazione di tutti alla sicurezza in azienda e sui luoghi di lavoro”.
Lo spot della Giornata creato appositamente per l’occasione è visibile al link https://youtu.be/23EfMbku3Lk ed è scaricabile al link https://www.swisstransfer.com/d/9c520975-763f-431d-94a7-8c19d294ed9e
Anmil Viterbo