Oltre 37 milioni per la riqualifica e l’efficientamento di Viterbo, c’è anche un parcheggio interrato

di DIEGO GALLI –

VITERBO- Tra i molti progetti di riqualifica presenti nelle proposte del piano “Qualità dell’abitare” presentato questa mattina a Palazzo dei Priori vi è anche quello di un parcheggio interrato ubicato in Piazza Martiri d’Ungheria.

L’agognato progetto, da moltissimo tempo nei sogni nel cassetto dei viterbesi, è affiancato da molti altri interventi che si svilupperanno in tutta la città. Unità abitative, servizi, verde e viabilità sono le voci che l’assessore ai Lavori pubblici Claudio Ubertini, il sindaco Giovanni Arena e la squadra di tecnici formata dal dirigente del settore urbanistica arch. Stefano Peruzzo e dagli architetti Stefano Bigiotti, Simona Di Stefano e Luca Cosimi – funzionari tecnici settore Urbanistica hanno messo in evidenza durante la conferenza stampa odierna.

Nelle carte presentate c’è un po’ di tutto, un mix di progettualità che mirano al miglioramento della qualità della vita di tutti i cittadini. Non solo manutenzione straordinaria dei servizi e degli immobili di proprietà comunale destinati all’emergenza abitativa, ma anche piste ciclabili, riqualifica per alcune scuole (come la materna S. Pietro e l’Istituto Tecnico Industriale Leonardo Da Vinci), restauro delle mura cittadine, e manutenzione/riqualifica di varie aree di parcheggio distribuite in molte zone della città.

Tra gli interventi più attesi vi sono sicuramente quelli destinati ai quartieri di Santa Barbara, del Carmine e del Pilastro, come anche il miglioramento dei collegamenti per il quartiere di Santa Lucia.

Ma ci sarà spazio anche per il centro storico, con dei lavori di manutenzione straordinaria dell’area verde del Colle del Duomo e di quella antistante le mura nel tratto che va dal Carmine a Valle Faul. Per quest’ultima zona si è parlato anche di porre finalmente termine ai lavori iniziati con i fondi PLUS ottenuti dall’amministrazione Marini. “Ora la sfida sarà quella di rispettare i tempi per la progettazione – ha dichiarato il sindaco Arena – I lavori dovranno cominciare entro il 2023 e finire entro il 2026 obbligatoriamente, per non perdere il finanziamento”.

A dare spiegazione alle tante cifre rimbalzate sui media nei giorni scorsi, coinvolte nella titanica operazione, c’ha invece pensato l’assessore Ubertini: “Chiariamo una volta per tutte le somme che sono state finanziate: si tratta di 30 milioni di euro ai quali vanno aggiunti 1,6 milioni derivanti dal privato (Società Calcistica Viterbese) e il co-finanziamento dell’amministrazione per il restante importo per un totale 37,5 milioni di euro”. Un cifra, come è stato più volte sottolineato, mai ottenuta come finanziamento per la città di Viterbo.

“Per la prima dopo forse decenni – ha aggiunto Claudio Ubertini – andiamo a riqualificare zone della città che vanno dal Carmine al Pilastro, fino a Santa Barbara. Un obiettivo che, se raggiunto, sarà stato reso possibile solo dall’impegno di tutti e dal supporto del viceministro leghista Alessandro Morelli”.

In chiusura, tuttavia, un monito da parte dell’Architetto Stefano Bigiotti, della squadra guidata dal dirigente del settore urbanistica arch. Stefano Peruzzo: “I tempi di attuazione del decreto sono dettati in maniera molto ferrea e vanno rispettati alla lettera per non rischiare di perdere tutto”.

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