di REDAZIONE-
VITERBO- Nel suggestivo scenario della sala consiliare di Palazzo dei Priori, è stato presentato il bilancio della quarta edizione di “Ombre festival”, che ha ottenuto un ottimo successo di pubblico sia a Viterbo che a Bagnoregio. La sindaca Chiara Frontini ha precisato, rispondendo ad una domanda, come il finanziamento da parte del Comune per sostenere il festival sia stato di 50.000 euro. Ha poi evidenziato come quest’anno il festival abbia rappresentato una svolta significativa, inaugurando una nuova era grazie a nuove basi e un partenariato rafforzato con la Polizia di stato, che ha fornito il patrocinio.
L’evento ha riscosso notevole interesse e coinvolgimento, con oltre 80 eventi tenuti tra Viterbo e Bagnoregio. La sindaca ha sottolineato che uno degli obiettivi chiave del festival è stato promuovere una cultura della legalità, coinvolgendo le nuove generazioni attraverso un coinvolgimento impattante e duraturo. La partecipazione di oltre 14.000 persone agli eventi culturali e la mancanza di commenti negativi sui social dimostrano il successo di questa iniziativa.
Alessandro Maurizi, presidente dell’associazione Ombre, ha evidenziato il clima di collaborazione che ha caratterizzato l’evento e ha sottolineato l’importanza di coinvolgere ulteriormente imprenditori e ampliare la rete territoriale. I futuri progetti del festival includono l’espansione verso le scuole attraverso laboratori e l’inclusione di temi come politica, storia e calcio per coinvolgere un pubblico ancora più ampio.
Il questore Fausto Vinci ha elogiato l’entusiasmo dei partecipanti, specialmente dei giovani, nel trattare temi complessi come legalità e mafia. Il sindaco di Bagnoregio, Luca Profili ha espresso il suo apprezzamento per gli eventi coinvolgenti e significativi, mentre Andrea Belli, presidente di Ance Viterbo, ha evidenziato il valore sociale dell’impresa dimostrato dal festival.
La conferenza ha affrontato anche questioni logistiche e finanziarie. La sindaca ha spiegato che la decisione di affidare la parte logistica all’Atcl è dovuta alla convenzione esistente con il teatro, semplificando la gestione amministrativa in un periodo con risorse limitate. Riguardo al finanziamento, è stato scelto un approccio di prestazioni di servizi tramite Atcl per sostenere le spese dell’associazione, un metodo ritenuto congruo alle esigenze dell’evento.
L’Ombre Festival si è dimostrato non solo un successo culturale, ma anche un’opportunità per rafforzare la collaborazione tra comunità, istituzioni e imprese, lasciando spazio a nuove prospettive entusiasmanti per le edizioni future.
