di REDAZIONE-
VITERBO- L’aumento dei casi di vandalismo ai danni delle auto parcheggiate lungo via delle Fortezze, situata fuori Porta San Pietro, sta suscitando preoccupazione nella comunità locale. Negli ultimi due settimane, circa una decina di veicoli sono stati danneggiati, in particolare quelli parcheggiati negli stalli prospicienti le mura. Curiosamente, il vasto parcheggio nella zona sembra essere rimasto finora esente da atti vandalici.
I danneggiamenti riportati dalle auto includono finestrini rotti e portiere colpite da calci e sassate. Secondo quanto riferito da testimoni oculari, dietro a questi atti inspiegabili ed ingiustificabili potrebbe trovarsi una baby-gang composta da giovani residenti in città. Le forze dell’ordine sono già al lavoro per indagare su questi ripetuti incidenti, cercando di individuare i responsabili di tali atti distruttivi.
L’escalation di episodi vandalici è iniziata dopo che alcune foto, scattate il 3 agosto, hanno documentato la presenza di vetri di finestrini rotti sulla strada. Ciò che sembrava inizialmente un incidente isolato si è rivelato essere una serie di danneggiamenti deliberati, dato il numero crescente di auto coinvolte. Negli ultimi giorni, i proprietari delle vetture danneggiate hanno scoperto ulteriori danni, tra cui portiere danneggiate da calci e ammaccature causate da sassi lanciati con violenza.
Sebbene la motivazione dietro a questi atti vandalici rimanga oscura, è probabile che si tratti di pura distruzione, poiché non sono stati segnalati furti o svaligiamenti dalle automobili danneggiate. Nonostante l’assenza di furto, i proprietari sono costretti a sopportare costi significativi per le riparazioni.
Secondo i racconti dei testimoni, sembra che le auto parcheggiate lungo via delle Fortezze siano prese di mira da giovani viterbesi, forse una baby-gang, che potrebbe passare nella zona ogni sera, considerando che i danneggiamenti vengono scoperti al mattino, quando i proprietari si preparano a utilizzare le loro vetture per lavoro o altre attività quotidiane. L’indagine in corso spera di gettare luce su questa serie di atti vandalici e di prevenire ulteriori danneggiamenti nel futuro.
