Orte, riapertura parziale delle aree archeologiche cittadine

ORTE ( Viterbo) – La seconda parte del mese di giugno è caratterizzata dalla riapertura progressiva di diversi musei e monumenti in Italia. Per la necessità di una ripresa del turismo e della valorizzazione del patrimonio culturale, storico, archeologico e artistico nonché delle attività commerciali, ad Orte, su proposta dell’Assessore al Turismo Claudia Paolessi, in data 16.06.2020, è stata emessa ordinanza n. 44 con la quale è stata prevista la riapertura di parte del complesso di Orte Sotterranea (Colombaie rupestri), il Ninfeo Rupestre e il Porto romano di Seripola. Saranno per ora esclusi dalla riapertura il Pozzo di Neve e l’acquedotto etrusco- romano, per la manifesta impossibilità di far rispettare il distanziamento interpersonale in questi due siti. Le attività ripartiranno sabato 20 e domenica 21 giugno 2020 e, a seguire, per tutti i weekend, fino a nuove disposizioni, gli orari di apertura saranno momentaneamente ridotti rispetto a quelli normalmente in uso in questa stagione: la mattina sarà possibile visitare le strutture con partenze alle ore 9:15 -11:00,  mentre il pomeriggio alle ore 15:00 – 17:00. Ogni partenza potrà ospitare un numero massimo di 8 partecipanti, rendendo inevitabile l’obbligo di prenotazione. Il porto fluviale di Seripola sarà visitabile tutte le domeniche, con partenza unica alle ore 10:00 (obbligatoria la prenotazione). La ripartenza è stata programmata a seguito degli adeguamenti alla normativa nazionale e regionale prevista per i musei e le aree archeologiche.  E’ possibile trovare tutte le regole e le modalità di prenotazione sul sito www.vistaorte.com.


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