ROMA – Sono stati inaugurati questa mattina presso l’ospedale San Camillo di Roma i nuovi spazi di degenza per i pazienti trapiantati nel reparto di Ematologia diretto dal Prof. Luigi Rigacci (padiglione Cesalpino) alla presenza dell’Assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato e del Direttore Generale facente funzione dell’ospedale, Francesca Milito. Gli interventi di ammodernamento sono iniziati a luglio scorso ed hanno permesso di ricavare quattro nuove stanze di degenza singole destinate ai trapiantati di midollo che hanno bisogno di lunghi periodi di isolamento. Tutto è stato fatto senza pregiudicare ne fermare l’attività di trapianti di sangue e midollo. “Si tratta di lavori molto importanti – ha commentato l’Assessore D’Amato al termine della visita – che avranno una ricaduta positiva su tutta l’attività dell’ematologia che avrà a disposizione ora nuovi spazi a testimonianza che nonostante l’emergenza COVID l’attività del Sistema sanitario regionale non si è mai interrotta”. Nel 2020 sono stati effettuati al San Camillo 18 trapianti di midollo dei quali 11 allogenici (con donatore estraneo o famigliare) e 7 autologi (da paziente stesso). “Abbiamo registrato un caso molto particolare – ha concluso il dg Milito – di un paziente trapiantato il 9 marzo il cui midollo donato è giunto in Italia dal Brasile giusto poche ore prima del look down. Grazie all’organizzazione complessiva del Centro trapianti di ematologia la sacca è arrivata e l’intervento “salvavita” è stato realizzato con successo”.
Ospedale “San Camillo”, D’Amato inaugura nuovi spazi di degenza nel reparto di ematologia
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