L’attività investigativa, attivata nell’immediatezza da personale della Digos della questura di Viterbo e del commissariato di polizia di Tarquinia, ha consentito di identificare i due autori del fatto, un 40enne italiano con numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona ed i pubblici ufficiali, titolare di un lotto di terreno ed immobile da demolire in località “San Giorgio” (attività amministrativa seguita dal funzionario vittima del reato), insieme ad un cittadino 21enne di nazionalità egiziana con precedenti di polizia in materia di stupefacenti ed invasione di terreni” spiega ancora la nota della questura.
In esito a quanto emerso, i soggetti sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per il reato di minacce.