di DIEGO GALLI –
Ritornano alla loro città d’origine, dopo moltissimo tempo, gli affreschi di Palazzo Gallo, edificio storico situato nel borgo antico di Bagnaia. Come è stato precisato dal sindaco di Viterbo Giovanni Arena in occasione della conferenza stampa, “tutto questo è stato possibile grazie al supporto e all’iniziativa della Fondazione Carivit e Intesa San Paolo”.L’impreziosimento del palazzo, come poi sottolineato dall’assessore al Patrimonio Laura Allegrini, è un importantissimo passo avanti verso il completo recupero di Bagnaia e della rivalorizzazione del suo splendido borgo. “Nuovi interventi – ha specificato – arriveranno con i due milioni, fondi derivanti dal piano per le periferie. Tra questi vi saranno anche il recupero delle mura e il restauro della torre”.
A farle eco, sottolineando quanto tutto questo, insieme al progetto regionale di recupero di Villa Lante, permetterà di rinvigorire il turismo locale, è stato l’assessore alla Cultura Marco De Carolis. “Il Comune di Viterbo – ha poi aggiunto – ha già deciso di destinare una parte dei fondi ottenuti dalla tassa di soggiorno per introdurre dei varchi per il traffico, per tutelare ancora di più il borgo storico di Bagnaia”.
Dall’assessore Paolo Barbieri, invece, un invito al sindaco stesso per destinare dei fondi per il recupero anche dell’ultima sala di Palazzo Gallo. “Sì potrebbe fare un piccolo sforzo, per completare l’opera e dare ancora più risalto a questa importante frazione del nostro comune”.
Riguardo la storicità degli affreschi, ha parlato lo storico dell’arte Luca Della Rocca, che ha spiegato a tutti i presenti come queste opere, risalenti ai secoli XIV, XV e XVI, rappresentino quello che potremmo definire un vero filone artistico viterbese. Come specificato da Della Rocca, tuttavia, “bisognerà ancora lavorare molto per averne la certezza, ma si tratta solo di una questione di tempo”.
A chiudere la presentazione dei lavori di restauro, il terzetto formato da Marianna Alvino (Intesa Sanpaolo), Aldo Quadrani (Presidente associazione Amici di Bagnaia) e Marco Lazzari (Presidente Fondazione Carivit). Tutti e tre, hanno ribadito come interventi di questo tipo consentiranno di rinvigorire notevolmente l’economia locale, creando un percorso turistico sempre più ampio e ricco di opere uniche.
Presente alla conferenza, anche il consigliere Antonio Scardozzi, “bagnaiolo doc”, che ha specificato come la Regione sia ormai in procinto di avviare i lavori per il recupero del parco di Villa Lante, che sarà impreziosito con sedute, percorsi ginnici e molto altro ancora, trasformandosi così in un meraviglioso polmone verde all’ombra di uno dei giardini all’italiana più belli del mondo.
Gli orari di apertura al pubblico di Palazzo Gallo sono Sabato e Domenica dalle ore 10.00 alle ore 12.30.
