Riceviamo dal comitato pendolari ferrovia Roma Nord e pubblichiamo: “A distanza di quasi NOVE anni dal fermo lavori. Il parcheggio della stazione di Montebello è da quasi un decennio oggetto di disagi per gli utenti, vista la riduzione di posti dovuta a lavori di sistemazione mai completati, da ben NOVE anni (come da articolo del 2016 in cui “festeggiavamo” il primo anno di fermo lavori).
Oltre alla riduzione di posti, nel tempo è stata implementata da ignoti fdm anche una discarica di materiale di vario tipo, anche rifiuti non differenziabili e speciali. Il parcheggio è poco vigilato ed è anche oggetto di attenzione di vandali e ladri di automobili.
Da chi dipende tutto questo disagio? Sembra di tutti e di nessuno. Quella porzione di parcheggio sembra in gestione ancora a ATAC, come tutti i parcheggi di scambio nel territorio di Roma Capitale, che insiste su un’area pubblica, quindi del comune di Roma quindi del Municipio XV, con un pezzo di ANAS Strade e competenze a macchia di leopardo anche di Astral. Insomma un casino che non fa altro che aumentare i disagi e gli scaricabarile. Noi abbiamo fatto una mappa, riportata sulla nostra pagina facebook e speriamo che si trovino i padroni di quelle zone, per indirizzare opere di sistemazione e ammodernamento. Già solo pensare a ampliare quel misero parcheggio da meno di 400 posti auto sarebbe una ottima idea.
Indovina di chi è quel settore? Sono decenni che si cerca un padrone
Per non parlare della sistemazione della scala di accesso per i disabili, veramente in stato pietoso, in completo abbandono, sempre a montebello. E questo vieta diritti ai disabili: accesso in stazione, timbratura del biglietto o abbonamento, accesso ai treni.
INCREDIBILE nel 2024 a Roma, ma purtroppo è così.
Lasciamo un attimo da parte lo schifoso stato di degrado in cui si trova l’area esterna alla stazione, che se non andiamo noi a pulire (anni 2018-2019-2020) non lo fa nessuno…(ma faremo un report a parte prossimamente) arriviamo alle dolenti note sul parcheggio, per come è ridotto oggi.
Alcuni interventi sarebbero veramente minimali per ripristinare alcuni dei posti auto messi in sicurezza. MA chi li deve fare? ATAC, ASTRAL, COTRAL, ANAS, Comune di Roma? E in questo scaricabarile tutto va in malora…