di Redazione –
Sarà un giorno di Pasquetta diverso, quello odierno, caratterizzato dalla necessità di restare in casa per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Alcuna gita fuori porta, nessun pic nic nei prati o tour nelle città d’arte.
Ciascuno vivrà la giornata di festa tra le mura della propria abitazione, reiventando il programma stilato.
Rimanere in casa può portare ad una semplice modifica dei piani senza, tuttavia, rinunciare all’importanza di queste ore.
Organizzare un pranzo in famiglia, circondati dagli affetti più cari e rispolverare quei vecchi giochi da tavolo, riposti in cantina da tempo. Concedere spazio alla semplicità e lasciare che la tecnologia aiuti nella rimozione della distanza. Chiamate telefoniche, messaggi, collegamenti via Skype, sono numerosi i mezzi a cui è possibile affidarsi per entrare in contatto con familiari ed amici lontani.
La regola è concedere, poi, del tempo alla propria persona con letture, visioni di film, attività culinarie, ponendo un fermo al lavoro e allo stress quotidiano.
Vigerà il silenzio sulle strade e tre le vie cittadine, segno di una Pasquetta insolita, ma fondamento di un sacrificio necessario per il risveglio di domani.
