di LORENA PARIS-
Pochi giorni fa, ci ha lasciati una grande poetessa, Patrizia Cavalli. Come non ricordarla , quindi, dalle pagine di questa mia rubrica? Riporto qui il link già pubblicato su Tusciatimes, il 4 maggio 2021, con una sua poesia molto nota. https://www.tusciatimes.eu/lorena-paris-legge-una-poesia-di-patrizia-cavalli/
Quando muore un’ artista il dispiacere è sempre grande. Attraverso le sue espressioni artistiche, infatti, il suo mondo ci viene vicino, penetra la nostra anima, il nostro sentire e ci rende partecipe di suggestioni intense. Un’apertura alla bellezza! Le parole poetiche della Cavalli hanno avuto e avranno per sempre questa grande prerogativa.
Nella foto altri suoi bei versi
Un veloce fluire di domande assertive che hanno il sapore di una sfida. La naturalità, la vita, la vitalità, lo scorrere del tempo e l’ineluttabilità che assumono le sembianze di un fiore, come splendida metafora. Osservazione della realtà, per trarne forza. Poetica che preferisce il fare, la considerazione agente, il concetto incisivo. I versi di Patrizia Cavalli si fanno verbo oltre la mera azione.