Maglia nera per la Ferrovia ex Roma Nord, che, in base all’ultimo rapporto Pendolaria, risulta tra le peggiori del Lazio. Nel Lazio ci sono oltre mezzo milione di pendolari, seconda regione per servizio ferroviario complessivo con 1.298 corse giornaliere di treni ed è la regione tra quelle che hanno investito di meno, con una spesa per il servizio ferroviario regionale pari allo 0,04% rispetto al bilancio. Sulla Roma Nord-Viterbo nell’ottobre del 2021 sono state cancellate in media di 50 corse al giorno, con punte di 70. L’età dei 212 treni del Lazio è di media pari a 16,8 anni e con 1.008 km il territorio regionale è quello con il record di presenza di doppio binario.
Secondo l’indagine Pendolaria nel 2020 sono stati oltre 5 mila i treni soppressi della Roma Nord-Viterbo e della Roma- Ostia Lido, dove anni fa erano oltre 20 i treni viaggianti.
Nel rapporto annuale vengono analizzate quest’anno anche le risorse Pnrr di 3,6 miliardi, da destinarsi allo “Sviluppo di sistemi di trasporto rapido di massa”. Nel Lazio ci sono anche i 40,8 km non nuovi, ma di riconversione di Roma-Lido e Roma Nord-Viterbo in metropolitane. Nel 2021, sempre secondo il rapporto Pendolaria, Frecce e Intercity hanno registrato un calo di frequentazione del -40%, che passa al -45% sui convogli regionali.
