Riceviamo da Fns Cisl Lazio e pubblichiamo: “Apprendiamo che nella notte del 24 c.m. personale di Polizia Penitenziaria in servizio c/o l’Istituto romano di Regina Coeli, mentre si recava per espletare servizio all’ospedale S. Spirito, e’ intervenuta salvando un uomo che si trovava all’altezza del ponte Vittorio Emanuele II, i n piedi sulla balaustra, in evidente stato di alterazione, il quale minacciava di lanciarsi nel Tevere.
Il personale instaurando un intenso dialogo con lo stesso e’ riuscito a persuaderlo dall’insano gesto mettendolo in sicurezza. Il personale è stato raggiunto telefonicamente dal Capo DAP, Presidente PETRALIA, il quale si e’ congratulato con gli stessi.
Oggi, invece, sono stati ricevuti dal Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria del Lazio, Abruzzo e Molise, Dr. Carmelo Cantone , accompagnati dalla Dr.ssa Silvana Sergi, Direttore dell’Istituto di Regina Coeli, ricevendo complimenti per l’ottima gestione inerente la criticità affrontata.
Il Segretario Generale aggiunto della FNS CISL Roma Capitale e Rieti, Ugo Di Francesco , evidenzia a la spiccata capacità degli appartenenti del Corpo di Polizia Penitenziaria che quotidianamente si trovano a gestire diverse criticità all’interno degli istituti Penitenziari , congratulandosi con tale personale i quali nonostante le oggettive difficoltà si sono adoperati per svenatre un tale atto che avrebbe, sicuramente, portato a conseguenze tragiche.
La Fns Cisl Lazio unitamente a quella di Roma e Rieti apprezza la vicinanza al personale intervenuto da parte dei vertici dell’Amministrazione Penitenziaria e si è certi che seguiranno altri e dovuti riconoscimenti”.
