Pier Isa della Rupe racconta. “Viterbo Sotterranea” ingresso piazza della morte il 29 marzo ore 18.00. Introduce prof.ssa Caterina Luisa De Caro. Pier Isa della Rupe scrittrice, autrice teatrale, cantastorie, pittrice. “STREGHE” è il suo ultimo libro (pubblisfera edizioni). Nata a Bagnaia-Viterbo, terra etrusca, terra di misteri.Per anni ha percorso la campagna raccogliendo testimonianze sulla presenza del “magico”: racconti degli anziani, documenti, resti di luoghi sacri delle bellissime Figlie della Luna, le “selvatiche”, che abitavano e ancora abitano il vicino colle del Montecchio di fronte a Bagnaia.
Le storie che racconta sembrano nascere come sussurri antichi della terra. Sono storie che l’autrice accoglie e raccoglie dalla tradizione contadina, intrecciando la voce antica della memoria a uno stile evocativo e prezioso. “La montagna mi ha chiamata” dice Isa quando parla dell’origine dei suoi racconti. Il colle del Montecchio, sceglie lei per farsi raccontare. Una antica leggenda parla delle Figlie della Luna che ritrovano voce e tornano a vivere attraverso la sensibilità artistica di Pier. I luoghi e i personaggi sono raccontati con pennellate emotive, eco della prima espressione artistica di Isa: la pittura. Interessanti i riferimenti antropologici come le descrizioni dei riti, testimonianze di una tradizione secolare mai assopita, che si intrecciano alla narrazione rendendola ancora più viva.