Pillole di scacchi

di FRANCESCO CIUCHI-

Finalmente infiliamo anche un pezzetto di Italia in questo nostro lungo viaggio attraverso le personalità più significative che hanno segnato il nostro gioco.
Serafino Dubois nacque a Roma nel 1817. Fu senza dubbio il giocatore italiano più forte dell’800, ebbe occasione di scontrarsi con i migliori giocatori d’Europa, compreso il primo campione del mondo Whilelm Steinitz, con le regole internazionali, che differivano da quelle vigenti in Italia allora. Nel 1846 la sua prima vittima fu Marmaduke Wyvill, uno dei più abili giocatori britannici; nel 1855 si recò al Cafè del la Régence a Parigi, probabilmente il principale punto d’incontro degli scacchisti francesi, ma azzerderei a dire anche europei, dove sconfisse Jules Arnous de Rivière; fu quinto al torneo di Londra del 1862 davanti addirittura a Whilelm Steinitz. A lui sono attribuite una linea della partita Viennese e una della partita scozzese, oltre all’ideazione teorica del controgambetto Albin sulla partita di donna. Morì nel 1899.
Per chi fosse interessato a saperne di più sulle sue peripezie scacchistiche, consiglio vivamente il libro” Quarant’anni di vita scacchistica”, che contiene le sue memorie.

Dubois- Baruch ( Firenze, 1866)

1. e4-e5; 2. Cc3-Cf6; 3.f4-exf4; 4. e5-De7; 5.Cf3-Cg4; 6.d4-c6; 7.Ce4-d5; 8. Cd6+, Rd8; 9.Axf4-f6; 10. Ad3-Dc7; 11. De2- Axd6; 12.exd6- Df7; 13. 0-0 – Te8; 14. Dd2- Dh5; 15. Tae1-Ae6; 16. Db4- b6; 17.d7-Cxd7; 18. Dd6- Ce5; 19.dxe5- g5; 20. Cd4- Tc8; 21.exf6- gxf4; 22. Txe6- Df7; 23. Tfe1, il nero abbandona

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE