VITERBO- “Platea Nova” è il nuovo cocktail bar gastronomico di Luana Urbinati (ex-Due Righe Book Bar) e Mauro Torroni (Mat) di prossima apertura a Piazza delle Erbe, uno degli scorci più iconici del centro storico di Viterbo.
Il concept dietro Platea Nova è quello di un cocktail bar all’avanguardia in cui la riscoperta dei grandi classici della mixology incontra le nuove tendenze della miscelazione. Un approccio glocal al mondo del beverage che unisce il grande bacino botanico dei distillati italiani a sapori e sfumature nazionali.
«Dopo l’esperienza decennale con il “Due Righe Book Bar” ho sentito l’esigenza di iniziare una nuova avventura che portasse avanti il discorso di sinergia tra il mondo del beverage e della cultura che ho portato avanti negli anni». Racconta Luana Urbinati. «Con Platea Nova vogliamo creare uno spazio dinamico in cui possano coesistere ricerca enogastronomica, il concetto moderno del bere bene e comfort food di ispirazione fusion».
Platea Nova nasce anche dalla voglia intima di rivalutare una zona come quella di Piazza delle Erbe, a lungo assente dal palcoscenico della vita viterbese.
«Sotto l’insegna di “Platea Nova” io e Luana vogliamo restituire a quella zona che va dal Corso Italia a Piazza delle Erbe un po’ di quella magia e di quella vitalità che ha perso negli anni». Aggiunge Mauro Torroni. «Un luogo e un’occasione per rivivere finalmente la piazza e riscoprire Viterbo, con la continua ricerca dei bartender e dei nostri cuochi a far da tramite».
Tra cicchetti d’autore e elaborazioni fusion, viaggi gastronomici e scambi gastro-culturali, il menù di Platea Nova ha come protagonisti prodotti territoriali provenienti da agricoltori virtuosi, fornitori locali e aziende scelte con un occhio attento al bio e alla sostenibilità; allevamenti a ciclo chiuso, km0 e rispetto per la stagionalità degli alimenti.
La carta dei cocktail segue l’ispirazione dei bartender, spaziando tra grandi classici e rivisitazioni al passo con le avanguardie della mixology. Un ritorno a un bere che sia prima di tutto gradevole e comfort, schietto e sincero, senza mai peccare in ricerca e continuo equilibrio. La cantina punta su eccellenze vitivinicole italiane, lasciandosi un margine d’ampliamento per futuri approvvigionamenti.
Gli spazi interni del locale rispettano l’energia esplosiva e l’anima vivace che permea l’intero progetto.
L’arredamento ibrido tra uno stile post-coloniale e l’urban jungle racconta un locale proiettato verso l’eleganza e il comfort. Ottanta metri quadri in cui si alternano tavolini in superficie di marmo, divanetti e sedute agili, per un totale di 40 posti a sedere.
Il dehor sorvegliato dalla storica Fontana dei Leoni cambierà faccia a seconda delle stagioni, coordinandosi in armonia con gli interni del locale e i capricci del meteo. Ci vediamo in Piazza.
