di REDAZIONE-
VITERBO- Consiglio straordinario sui finanziamenti Apea del Poggino dai toni accesi quello che si è consumato ieri mattina con l’opposizione che ha attaccato in modo convinto il sindaco Giovanni Arena per la gestione della vicenda consorzio Apea, con tanto di diffida inviata dal Comune e che rischia di far impedire di partecipare a un bando regionale da 11 milioni di euro, in scadenza il 30 aprile. Ricordiamo che nel consorzio Apea hanno aderito una quindicina di operatori, mentre al Poggino vi sono circa 200 aziende. Giacomo Barelli (Forza Civica) e Alvaro Ricci (Pd) hanno presentato un ordine del giorno che è stato bocciato. Il primo cittadino ha votato no e contrari sono stati in 16. Si sono, invece, astenuti Gianmaria Santucci, Sergio Insogna (Fondazione), Vittorio Galati (Lega) ed Isabella Lotti (Forza Italia). Ma tra l’opposizione ad astenersi anche Fabrizio Purchiaroni (Forza Civica). Il contendere si incentra sul fatto se il Comune debba essere o meno nel consorzio Apea ed eventualmente a che titolo. Secondo l’amministrazione no e da qui l’atto che ha bloccato le procedure. La scelta dell’amministrazione è stata definita come una delle più “scellerate” da Barelli. Il sindaco Arena ha spiegato, evidenziando come finora sulla vicenda si sia parlato anche a sproposito, che lui ha aderito alla richiesta per i finanziamenti, ma come, come Apea, a lui piaccia la scelta fatta da Civita Castellana, dove il comune è socio sostenitore e si impegna a reperire risorse. Annuncia poi come oggi sia in programma un incontro dove sono stati invitati gli operatori con i loro legali per ripartire questa volta “con il piede giusto”. Sempre secondo il sindaco, una volta chiarita la vicenda “si può riprendere con le procedure amministrative”. Il primo cittadino, quindi, spera che con il nuovo incontro si possa aprire una fase nuova con gli operatori del Poggino.
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