VITERBO – In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Polizia di Stato rinnova il suo impegno con la campagna permanente contro la violenza di genere “Questo non è amore” a diffondere, attraverso l’informazione e la prevenzione, la cultura del rispetto e della consapevolezza.
Questa mattina il Questore di Viterbo dott. Luigi Silipo ha incontrato presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Leonardo da Vinci” diverse classi di studenti del triennio in un evento finalizzato a far conoscere ai ragazzi come si sviluppano alcuni comportamenti violenti per cercare di prevenirli prima che degenerino, attraverso l’illustrazione di un caso concreto del passato.
Nello scorso fine settimana altre iniziative di sensibilizzazione sono state organizzate dalla Polizia di Stato a Viterbo con la presenza di personale specializzato nelle giornate di sabato e domenica presso il Camper antiviolenza in piazza dei Caduti e lo stand informativo all’interno del Centro commerciale “Tuscia”. Inoltre la Questura di Viterbo ha aderito all’iniziativa “Orange the World”, promossa da UN Women ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere, illuminando ieri simbolicamente la facciata di ingresso di arancione, colore scelto come simbolo di un futuro senza violenza basata sul genere.
Nei primi 6 mesi del corrente anno nella provincia di Viterbo sono stati commessi complessivamente 159 reati inerenti alla violenza di genere, di cui l’87% con vittime di sesso femminile. Nello specifico 71 reati di atti persecutori (+109% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), 74 di maltrattamenti contro familiari o conviventi (+14%) e 14 di violenze sessuali (-36%).
Le attività di prevenzione e di contrasto al fenomeno assicurate dalla Polizia di Stato attraverso l’utilizzo degli strumenti di tutela delle vittime previsti dalla normativa vigente hanno prodotto, nei primi mesi dell’anno 2024, nella provincia di Viterbo, l’emissione di 55 provvedimenti di ammonimento a firma del Questore di Viterbo notificati ad altrettanti soggetti responsabili di condotte di violenza in ambito familiare, mentre nel 2023 i provvedimenti erano stati 11; nello stesso periodo del 2024 i provvedimenti di ammonimento in materia di atti persecutori sono stati 7, a fronte dei 24 emessi nel 2023.
In tutti i citati casi i maltrattanti sono stati avviati ai percorsi di recupero anti-violenza promossi gratuitamente attraverso il Protocollo Zeus stipulato dalla Questura di Viterbo con le associazioni aderenti.
Sempre nei primi 11 mesi del 2024, la Questura di Viterbo ha notificato 6 misure di sorveglianza Speciale Codice Rosso, di cui 4 con controllo elettronico emessi dall’A.G. sulla base dell’istruttoria curata dalla Polizia di Stato.