Santuario Ercole

Portraits on stage – nel cuore dell’arte

TIVOLI (Roma) – “Portraits on stage nasce dall’idea di mostrare l’arte nei luoghi dell’arte. Nella sua prima edizione presso le Ville di Tivoli, è un appassionante viaggio nel mondo dell’arte figurativa, attraverso i differenti linguaggi dello spettacolo dal vivo della prosa, della musica e della danza. La suggestiva bellezza e l’unicità del luogo, il Santuario di Ercole Vincitore, saranno il prezioso elemento nel quale immergersi per seguire i tanti diversi frammenti di cui si compone questo viaggio fatto di danza, prosa e di musica. L’oggetto del racconto sarà di volta in volta, un quadro o un pittore, una suggestione visiva.”  Le parole della direttrice artistica Gloria Sapio descrivono nel migliore dei modi il festival Portraits on stage, che presenta tredici spettacoli all’interno della scenografia naturale di uno dei luoghi più suggestivi del Lazio, restituendo al sito la sua antica funzione di spazio polivalente destinato all’ arte, alla sacralità, alla socialità.

Il progetto prende corpo dalla rete nazionale Portraits on stage, formata da artisti e operatori del settore che da alcuni anni lavorano – in collaborazione con istituzioni, musei, siti storici – alla creazione di opere che gettano un ponte tra arti visive e teatro. Un programma che attraversa generi ed epoche con uno sguardo attento ai fasti del passato adatto ad un pubblico eterogeneo: “Il viaggio è percorribile da chiunque. Per questo abbiamo puntato su un orario diurno, pensando anche ai bambini e alle famiglie che vengono a fare una gita a Tivoli, alla scoperta delle sorprendenti bellezze che offre la nostra Regione. Gli spettacoli parlano linguaggi diversi e contemporanei ma assolutamente accessibili. C’è l’incanto della parola, della musica, della danza, ma anche il divertimento. Speriamo che l’esperienza, oltre che essere un omaggio all’arte e a chi la crea, contribuisca a riannodare i fili della socialità dopo il difficile momento che abbiamo attraversato” afferma Maurizio Repetto, direttore organizzativo del progetto. 

Apre il festival sabato 12 settembre, il debutto nazionale Pintor de palabras, dedicato all’artista multidisciplinare Rafael Alberti, che vede all’opera un team di giovanissimi autori, registi, musicisti: Andrea Cauduro, Simone Giustinelli, Giacomo Sette, coadiuvati dalle voci e dalle presenze di Gloria Sapio e Maurizio Repetto, nella creazione di un’ibridazione tra teatro e mondo digitale. Il pubblico sarà invitato a partecipare munito di proprio Smartphone e auricolari. 

La programmazione prosegue fino al 4 ottobre con opere di prosa, musica e danza per un cartellone composto da opere che utilizzano chiavi di lettura contemporanee, originali e sorprendenti, anche quando affondano nel passato. Così il Volo di Michelangelo della Compagnia Teatri d’Imbarco, sostenuto da Regione Toscana in collaborazione con l’Accademia delle Arti del Disegno, di cui Michelangelo fu fondatore, nel quale il drammaturgo Nicola Zavagli trasforma il mito in una dissacrante narrazione. Messico e Nuvole che evoca le immagini di Cartier Bresson e Tina Modotti come racconto parallelo alla testimonianza diretta dell’interprete e autrice Caterina Casini, a cura di Laboratori Permanenti. Ancora il Messico, con una Frida Kahlo resa meno ieratica dalla sensibile interpretazione della giovane Elisa Ranucci della Compagnia Pilar Ternera, mentre non poteva mancare, nell’anniversario della morte, Modigliani la cui vita è filtrata dalla vena particolarissima, divertente e poetica di un comico toscano DOC come Michele Crestacci. Torna Settimo Cielo con Pasquarosa, spettacolo storico della compagnia, dedicato alla pittrice Pasquarosa Marcelli e al marito, il pittore Nino Bertoletti.  La coreografa Loredana Parrella con TWAIN – Centro di Produzione Danza Regionale, in coproduzione con Festival QDA Quartieri dell’Arte – Viterbo, presenta Alle Acque-uomini e dei in versione site specific.

In programma concerti/performance affidati a due giovani artisti di grande talento, già attivi in contesti nazionali e internazionali: Andrea Cauduro (Niebloh, ispirato a The Ambassadors di Hans Holbein) e Flavia Massimo (Dipinto sonoro estemporaneo). La musica torna con un evento speciale dedicato alla Settima Arte: la sonorizzazione dal vivo di un classico del mutoVampyr, ad opera di Paolo Spaccamonti e Ramon Moro, una co-produzione del Museo Nazionale del Cinema di Torino e  Pesaro Film Fest. L’ immaginario simbolico/pittorico dell’Africa ci viene narrato da Kanu di Piccoli Idilli, compagnia dal cast internazionale. Un’intera giornata (3 ottobre) è dedicata alla Compagnia Stalker di Torino e al suo teatro interattivo che l’ha resa universalmente conosciuta, con ospitalità nei maggiori festival di Italia, Spagna, Francia, Polonia, Austria, Svizzera, Belgio, Olanda, Portogallo, Danimarca, Svezia, Germania, Inghilterra, Scozia, Israele, Lituania, Russia e Corea del Sud.

“L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – Villae è lieto di ospitare un evento articolato che parla al pubblico attraverso diversi linguaggi e ben rappresenta la densità esperienziale che caratterizza i nostri siti.  La contaminazione è infatti un aspetto essenziale delle nostre scelte culturali e dei percorsi che rendiamo disponibili al pubblico” dichiara il direttore delle Villae Andrea Bruciati.

Biglietti

Tariffa ingresso ordinario: 10 € (biglietto di ingresso Santuario 5 € + biglietto spettacolo 5 €)

Il biglietto di ingresso al Santuario di Ercole Vincitore può essere acquistato esclusivamente online visitando il sito www.coopculture.it

Riduzioni previste solo per ingresso al Santuario per residenti di Tivoli e Comuni limitrofi
Per maggiori info consultare www.villaadriana.beniculturali.it

26 settembre / GEP – Giornate Europee del Patrimonio: ingresso a 1 € dalle ore 19:30

Per info biglietti degli spettacoli visitare il sito www.settimocielo.net o la pagina Facebook SettimoCielo.

Programma:

12 settembre 2020

Compagnia Settimo Cielo (Roma)
drammaturgia di Giacomo Sette, progetto digitale di Simone Giustinelli, elaborazioni musicali Andrea Cauduro, corpi scenici e voci Gloria Sapio e Maurizio Repetto. Prima nazionale
ore 17.00 – PINTOR DE PALABRAS

Pintor de Palabras è un viaggio originale tra digital art e spettacolo dal vivo, dedicato a Rafael Alberti, artista esule dalla Spagna franchista che visse a lungo nella Valle dell’Aniene. Rafael viene tolto dalla sua dimensione mitica e immerso in una più umana: la relazione e il conflitto con una donna che vorrebbe amante, ma che amante non può essere. Il dialogo è stretto tra immagine e suono, poesie, canzoni, frammenti delle sue opere grafiche trasmesse in digitale e le voci e i corpi degli attori dal vivo.  Il pubblico sarà invitato a partecipare munito di proprio Smartphone e auricolari. 

13 settembre 2020

Andrea Cauduro (Roma)
ore 11.00 – NIEBLOH

Performance di improvvisazione musicale ispirata al dipinto “The Ambassadors” di Hans Holbein, evocando gli elementi fisici presenti nell’opera attraverso paesaggi sonori che rimandano al simbolismo esoterico. Una rivisitazione in chiave contemporanea di alcuni tratti tipici della musica del ‘500 in cui gli elementi più tipicamente barocchi vengono declinati in una forma che rievoca scenari dark ambient, in un dialogo costante tra suoni, elementi scenici, spazio e visioni.

Compagnia Pilar Ternera (Livorno)
ore 17.00 – FRIDA KAHLO! VIVA LA VIDA!
dal libro di Pino Cacucci Viva la Vida!, con Elisa Ranucci, regia di Beppe Ranucci,

Frida Khalo
Frida Kahlo

“Frida Kahlo. Viva la vida!”, è un monologo tratto liberamente e rielaborato dal libro di Pino Cacucci “Viva la vida!”, che ripercorre in un’ora di spettacolo la vita drammatica ed infelice di Frida Kahlo ( 1907-1954), la grande pittrice messicana, a lungo misconosciuta, ma recentemente riscoperta dalla critica. Una sintesi della sua esistenza tormentata e passionale, nell’atmosfera colorata e immaginifica del Messico.

19 settembre 2020

Compagnia Piccoli Idilli (Lecco)

Compagnia-Piccoli-Idilli
Compagnia Piccoli Idilli

ore 17.00 – KANU
con Bintou Ouattara, musiche dal vivo a curadi Ousmane Coulibaly (kora, gangan, voce) e Mamadeni Coulibaly (bara, calebasse e voce), in collaborazione con Kadi Coulibaly, regia di Filippo Ughi

KANU (amore in lingua bambarà) è la trasposizione teatrale di un racconto, di una sensibilità poetica legata a una cultura antica e misteriosa, di cui evoca l’universo immaginifico per mezzo del potere occulto della parola. Attraverso i cantastorie d’Africa, custodi delle tradizioni orali e depositari della memoria di intere civiltà, i ritmi e le  melodie degli strumenti tradizionali, suonati dal vivo si mette in scena uno spettacolo originale, coinvolgente, brillante, con tratti di fine umorismo e paradossale comicità. Spettacolo vincitore InBox Verde 2019.

20 settembre 2020

Flavia Massimo
Regia, Live Electronics Cristian Paolucci, esecuzione Flavia Massimo
ore 11.00 – DIPINTO SONORO ESTEMPORANEO

Flavia Massimo - dipinto sonoro
Flavia Massimo – dipinto sonoro

Un’intensa performance per violoncello solo, voce, campionamenti in tempo reale, live electronics. Tessiture orchestrali sovrapposte, strutture musicali ritmicamente dense elaborate da algoritmi che dialogano con tele bianche, veri e propri strumenti, echi e pennelli acustici dell’esecutore. A fine performance il pubblico potrà interagire con il ricordo catturato nelle tele e creare nuovi personali echi e forme sonore in una opera collettiva finale.

Cie Twain (Roma)

Cie Twain
Cie Twain

ore 17.00 – ALLE ACQUE – Uomini e dei
regia e coreografia Loredana Parrella, interpreti Yoris Petrillo, Elisa Melis, Luca Zanni, Maeva Curco Llovera, Gianluca Formica, testo e drammaturgia Loredana Parrella, Yoris Petrillo, musiche AA.VV

Versione site specific di un progetto che trae ispirazione dall’iconografia classica sul tema della divinità, associandola alla forza dirompente della natura, dell’acqua. Firmata dalla coreografa Loredana Parrella, da anni alla direzione artistica del Centro di Produzione Danza della Regione Lazio e Compagnia TWAIN, l’opera mette il punto su una riflessione cruciale: l’uomo non è al di sopra della natura ma parte del suo insieme.

26 settembre 2020 / GEP – Giornate Europee del Patrimonio

Paolo Spaccamonti e Ramon Moro
ore 20.30 – VAMPYR

Paolo Spaccamonti e Ramon Moro trasformano Vampyr, uno dei film più celebri del grande maestro del cinema nordico Carl Theodor Dreyer, in un’esperienza visiva e sonora che restituisce al pubblico contemporaneo tutto il mistero e l’inquietudine di un horror onirico che ha influenzato generazioni di cineasti. Spaccamonti giunge con Vampyr, alla quarta produzione commissionata dal Museo Nazionale del Cinema di Torino (questa volta in co-produzione con il Pesaro Film Fest), che in Europa si è distinto tra le cineteche più attente alle sonorizzazioni live.

27 settembre 2020 / GEP – Giornate Europee del Patrimonio

NTC e mo-wan teatro (Livorno)
ore 11.00 – MODIGLIANI
regia di Alessandro Brucioni, interprete Michele Crestacci, drammaturgia di Alessandro Brucioni e Michele Crestacci, suoni Alberto Battocchi

Un monologo che racconta la storia e le passioni di Amedeo Modigliani, ricostruendo un intenso e onirico ritratto dell’uomo, del pittore, del padre. Attraverso una irriverente, stralunata e comica spola tra Livorno e Parigi, tra il passato e il presente, lo spettacolo Modigliani è uno sguardo amaro su una Provincia bella ma conservatrice che non riconobbe il suo genio e che di riflesso evoca e ricorda le vicende di un uomo timido, la sua ironia, la sua generosità, il suo esilio, e lo sconforto della sua breve vita.

Compagnia Settimo Cielo (Roma)
dalle memorie di Paolo Bertoletti,  di e con Gloria Sapio e Maurizio Repetto, regia di Alessandro Minati
ore 17.00 – PASQUAROSA

L’evocazione dei movimenti artistici del Novecento italiano e degli straordinari profili  che lo hanno animato, attraverso le vicende personali della modella-pittrice Pasquarosa Marcelli, la piccola contadina analfabeta di Anticoli Corrado che diviene esponente di spicco del movimento secessionista. La vita e l’arte di Pasquarosa sono inscindibili da quelle del marito, il pittore Nino Bertoletti, che scoperse e sostenne incondizionatamente il suo talento. Testo vincitore del Premio Nazionale Il Paese delle Donne-Donne e Poesia.

3 ottobre 2020

Stalker Teatro (Torino)
progetto e regia Gabriele Boccacini, musiche di Riccardo Ruggeri, performer Adriana Rinaldi, Dario Prazzoli, Sara Ghirlanda, Gigi Piana, Stefano Bosco

ore 11.30 – STELI

ore 17.00 – INCONTRI, 14 PASSI NELLE SCRITTURE

Stalker è un gruppo conosciuto e apprezzato internazionalmente per la ricerca che da anni svolge  sul rapporto tra arti visive e teatro e per la creazione di opere coinvolgenti che si sviluppano attraverso la partecipazione collettiva. Steli (che fa parte del ciclo Reaction realizzato in collaborazione con il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli), e Incontri sono performance interattive, dallo svolgimento lirico, fantasioso, imprevedibile. Con la collaborazione degli spettatori si creano happening dalle drammaturgie originali che si sviluppano attraverso la realizzazione “in diretta” di giochi collettivi, costruzioni sceniche, che restituiscono il senso di un rito comunitario, di una festa.

4 ottobre 2020

Compagnia Laboratori Permanenti (Sansepolcro)
di e con Caterina Casini

ore 11.30 – MESSICO E NUVOLE

Un racconto di un Messico passionale, generoso, sensuale e drammatico, surreale e inquieto, narrato attraverso i suoi artisti, pittrici e pittori, poeti, fotografe e cineasti. I segni fondamentali del dipinto che Caterina Casini – autrice e interprete di questo “viaggio messicano”- sono la forza che questo paese esprime, la sua creatività che diventa grandissima arte senza perdere la sua radice fantastica e popolare, la libertà, soprattutto delle artiste donne, nel vivere pienamente la propria umanità nell’ironia, nello splendore e nel dolore.

Teatri d’Imbarco (Firenze)
con Beatrice Visibelli e Marco Natalucci, al violoncello Dagmar Bathmann, testo e regia Nicola Zavagli

ore 16.30 – IL VOLO DI MICHELANGELO

il volo di Michelangelo
Il volo di Michelangelo

Un racconto teatrale per voce e violoncello, quasi una fiaba popolare, a volte poetica, a volte ironica, per ripercorrere tutto d’un fiato il mistero concretissimo del genio indiscusso dell’arte universale. La leggenda artistica e biografica di Michelangelo sarà messa al confronto con alcune verità storiche emerse dopo quattro secoli di indagini critiche che hanno frugato in ogni dettaglio della vita. Il racconto sarà appassionato, popolare, divertito in una drammaturgia tra affabulazione e gioco scenico, in continuo rapporto con la musica dal vivo.

Santuario di Ercole Vincitore via degli Stabilimenti 5, Tivoli, ogni sabato e domenica dal 12 settembre al 04 ottobre organizzazione@settimocielo.net/ www.settimocielo.net

un progetto di Settimo Cielo

direzione artistica Gloria Sapio

direttore organizzativo Maurizio Repetto

segreteria organizzativa e logistica Rossella Graffeo

direzione tecnica Andrea Cauduro

relazioni con il territorio  Marilena Buccella

Ufficio Stampa Artinconnessione / Chiara Crupi

Social Media Manager Artinconnessione / Giulia Strippoli

Progetto realizzato con il contributo di Regione Lazio – Assessorato alla Cultura in collaborazione con Villa Adriana e Villa d’Este.

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