di REDAZIONE-
VITERBO- Il prefetto di Viterbo, Antonio Cananà, ha delineato una strategia chiara per i sindaci dei piccoli comuni della provincia durante l’assemblea di Anci Lazio tenutasi a Viterbo. L’obiettivo è spingere sull’uso dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e affrontare la sindrome di rassegnazione che alcuni di questi comuni sembrano aver sviluppato.
Cananà ha sottolineato che è inaccettabile che alcuni piccoli comuni non abbiano ancora utilizzato i fondi del Pnrr, nonostante le forti potenzialità della Tuscia. Mentre in altre parti del paese ci sono comuni destinati a scomparire, nella Tuscia c’è un’opportunità reale di rinascita. L’invito è quindi a cercare sinergie con la Regione e la Provincia per avviare iniziative a medio e lungo termine che contrastino il declino demografico e la desertificazione.
Un altro tema cruciale affrontato è la sicurezza urbana. L’investimento in videosorveglianza, illuminazione pubblica e polizia locale è visto come un modo efficace per migliorare la qualità della vita nei centri urbani.
All’assemblea erano presenti numerosi sindaci, tra cui quelli di Valentano e Tuscania, Stefano Bigiotti e Alessandro Giulivi, entrambi vicepresidenti di Anci Lazio, insieme a altri rappresentanti dei comuni come Fabio Bartolacci (Tuscania), Paolo Dottarelli (Bolsena), Massimo Bambini (San Lorenzo Nuovo), e molti altri.
La sindaca di Viterbo, Chiara Frontini, ha sottolineato l’importanza di valorizzare la Tuscia, un territorio che ha troppo a lungo subito il peso dell’essere considerato periferico. Frontini crede nell’associazionismo dei comuni come strumento per condividere buone pratiche e rivendicare iniziative a vantaggio dei territori.
Infine, si è parlato del Pnrr, con Viterbo che si è posizionata tra i primi cinque comuni italiani per spesa. La sindaca ha sottolineato che il Pnrr rappresenta una sfida prioritaria, un’opportunità che non può essere persa, e ha invitato figure professionali e amministratori a collaborare per affrontare questa sfida cruciale. La segretaria generale del Comune di Viterbo, Annalisa Puopolo, ha sottolineato che molti piccoli comuni non dispongono delle risorse professionali necessarie per gestire il Pnrr e ha chiesto un maggiore supporto da parte dell’Anci.
