Premio Tesi di Laurea “Qualità ed Accreditamento 2022” all’Unitus, conclusa la cerimonia

VITERBO – Nell’Aula Magna del Complesso di Santa Maria in Gradi dell’Università degli Studi della Tuscia, si è svolta, in modalità ibrida, alla presenza di professori, studentesse e studenti internazionali e iscritti ai corsi di dottorato, la consegna del “Premio tesi di laurea “Qualità ed Accreditamento” in memoria di Paolo Bianco. Il premio, promosso dall’Associazione Italiana Cultura della Qualità – AICQ, dall’Ente Italiano di Accreditamento – ACCREDIA è in collaborazione con il Dipartimento  di Economia, Ingegneria, Società, Impresa dell’Università degli Studi della Tuscia, diretto da Tiziana Laureti.

La giornata si è aperta con i saluti del Magnifico Rettore, Stefano Ubertini, del Delegato all’Internazionalizzazione, Simone Severini, e del Portavoce AICQ Nazionale, di Alessandro Cafiero, promotore del premio, che ha ringraziato i presenti per l’attenzione mostrata all’evento, e del Presidente della federata AICQ-CI Centro Insulare, Massimo Leone.

La parola è passata poi a Filippo Trifiletti, Direttore Generale di ACCREDIA che, dopo aver ripercorso i passi compiuti per la realizzazione di questo premio, ha sottolineato l’importanza dell’accreditamento per tutte le attività economiche e professionali, nel contesto internazionale.

Al termine, Enrico Maria Mosconi, Ordinario di Technology and Management of Production e coordinatore del corso Unitus di Circular Economy, ha affrontato il tema dei vincoli e delle opportunità per l’economia circolare, analizzando le sfide e le opportunità per l’adozione di un modello di economia circolare, anche alla luce delle recenti novità della Commissione Europea in materia. Ha evidenziato come tale modello necessiti di un approccio multiculturale per poter contribuire alla creazione di valore economico e alla riduzione degli impatti ambientali.

A seguire l’intervento di Marco Barbanera, docente Unitus di Fisica Tecnica Ambientale, che ha fatto una relazione sul tema “La Certificazione Carbon Footprint per l’Università” con una panoramica approfondita sui vantaggi della certificazione per le università, evidenziando come tale strumento, possa contribuire a una maggiore sostenibilità ambientale e ad una riduzione delle emissioni di gas serra. Barbanera, ha evidenziato come un impegno delle università nell’adozione di pratiche sostenibili e di analisi delle loro impronte ambientali, possa essere una delle leve del percorso di miglioramento degli impatti. All’evento ha partecipato anche Marco Marconi, docente Unitus ed esperto di Eco-Design impegnato in linee di ricerca sulla produzione e l’ambiente.

Inizio modulo

Enrico Maria Mosconi, riprendendo la parola, ha illustrato il percorso di valutazione seguito per l’assegnazione del premio, presentando i lavori di tesi dei candidati, Dott.ssa Martina Calò, Dott.ssa Lorena Foschi, Dott. Daniele Giovannelli e Dott. Gabriele Gori. Tutti lavori di altissimo profilo. Il Premio Tesi di Laurea edizione 2022 è stato assegnato alla Dott.ssa Lorena Foschi con la tesi “Analisi della Carbon Footprint dell’Università degli Studi della Tuscia”, che ha affrontato il tema della certificazione in campo ambientale. La dottoressa, laureata in Circular Economy presso il Polo di Civitavecchia dell’Università degli Studi della Tuscia, è oggi impegnata in attività di ricerca con l’Ateneo.

Tutti e quattro i candidati selezionati hanno ricevuto l’iscrizione come socio juniores ad AICQ, alla federata da loro indicata. I premi sono stati consegnati dalla Direttrice del DEIM Tiziana Laureti e dal Direttore Trifiletti, che si sono complimentati personalmente con la vincitrice ed i candidati.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE