Presentata la stagione teatrale al Teatro dell’Unione. Si inizia il 12 novembre con Silvio Orlando

di FEDERICO USAI –

VITERBO – Nel corso di una conferenza stampa è stata presentata la nuova stagione teatrale 2021-22 che si svolgerà al teatro dell’Unione. Alle presenza del sindaco di Viterbo, Giovanni Arena , e dell’assessore Marco De Carolis, dell’amministratore delegato di Atcl Luca Fornari e del direttore artistico di Atcl Alessandro Berdini è stato illustrato il programma che prevede 9 spettacoli in abbonamento, con attori e personaggi come Giulio Scarpati, Andrea Pennacchi, Emilio Solfrizzi e Enzo Iacchetti.  Il fuori abbonamento è affidato a uno dei più grandi attori italiani: Silvio Orlando che metterà in scena il 12 novembre ” La vita davanti a sé” di Romain Gary.

La stagione teatrale , nata dalla collaborazione tra il Comune di Viterbo ATCL , circuito multidisciplinare del Lazio, e sostenuto dal MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio, vedrà presentazioni che andranno dalla commedia d’autore, al teatro sociale, ai grandi interpreti della scena teatrale italiana, finalmente dal vivo con la presenza del pubblico con un teatro riaperto a capienza piena.

Gli spettacoli , dopo la prima di Silvio Orlando, inizieranno il 12 dicembre alle ore 18 con ” Una notte sbagliata “ di Marco Baliani e proseguiranno nelle seguenti date con il programma che elenchiamo:

16 gennaio ore 18, ” Giusto la fine del mondo “ con Anna Bonaiuto ; 12 febbraio alle ore 21 Il teatro comico “ con Giulio Scarpati ; il 20 febbraio alle ore 18  ” La classe “ con Claudio Casadio ; il 25 febbraio ore 21 Pojana e i suoi fratelli “ con Andrea Pennacchi; il 5 marzo alle ore 21 ” Pur di fare commedia”con Paolo Belli; il 12 marzo ore 21 ” Minchia signor tenente “ con Antonio Grosso ; il 28 marzo ore 21 ” Il malato immaginario” con Emilio Solfrizzi e il 3 aprile ore 18 ” Bloccati nella neve “ con Enzo Iacchetti e Vittoria Belvedere.

“Una stagione teatrale importante – ha sottolineato il sindaco Giovanni Maria Arena – non solo per il livello degli artisti e per gli spettacoli in programma, ma perché si torna a vivere il teatro. Il teatro dell’Unione. Gli artisti hanno bisogno di sentire il calore del pubblico. E il pubblico ha bisogno di stare vicino al palcoscenico, luogo della performance. La tecnologia nei mesi scorsi ci è venuta incontro. Gli spettacoli sono stati proposti in forma e modalità diverse. Ma mancava un importante elemento. Un elemento che consente quello scambio reciproco di emozioni tra pubblico e artista. La condivisione dello spazio e del tempo. La partecipazione dal vivo. Quella che sta per iniziare sarà una stagione teatrale di grande qualità artistica, realizzata in stretta collaborazione con ATCL – ha aggiunto il sindaco Arena – che sono certo sarà seguita e apprezzata dal pubblico”.

“Prosegue la collaborazione con ATCL anche per questa stagione – ha spiegato l’assessore alla cultura e al turismo Marco De Carolis -. Finalmente dal vivo, in presenza. La presenza, lo sappiamo bene, è un elemento necessario per entrambe le parti, spettatori e artisti. Una stagione che vede il Teatro dell’Unione riaprire a capienza piena, con un cartellone di spettacoli di grande qualità che sono certo saranno apprezzati dal pubblico. Una programmazione con grandi nomi per tornare a teatro, in sicurezza, dopo quasi due anni di chiusura”.

“Riprende la stagione teatrale al Teatro dell’Unione con grandi interpreti della scena teatrale italiana, convinti con l’amministrazione comunale che possa essere stimolo e incentivo per ritrovare e ricostruire la socialità avvicinandosi a quell’atto collettivo che richiede il teatro. ATCL, Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio è il Circuito Multidisciplinare dello spettacolo dal vivo, che svolge da quarant’anni un’attività di sostegno e coordinamento delle attività di spettacolo e culturali a favore e di concerto con i Comuni soci” spiega ATCL.

Di seguito il programma della stagione di prosa:

Teatro dell’Unione di Viterbo

stagione 2021 – 2022

12 dicembre ore 18

Marco Baliani

UNA NOTTE SBAGLIATA

di Marco Baliani
regia Maria Maglietta

16 gennaio ore 18

Anna Bonaiuto

GIUSTO LA FINE DEL MONDO

di Jean-Luc Lagarce

traduzione Franco Quadri

regia Francesco Frangipane

e con Alessandro Tedeschi, Barbara Ronchi, Vincenzo De Michele, Angela Curri

 

12 febbraio ore 21

Giulio Scarpati

IL TEATRO COMICO

di Carlo Goldoni

adattamento e regia Eugenio Allegri

e con (in o.a.) Grazia Capraro, Aristide Genovese, Vassilij Mangheras, Manuela Massimi, Solimano Pontarollo, Irene Silvestri, Roberto Vandelli, Anna Zago

 

20 febbraio ore 18

LA CLASSE

di Vincenzo Manna

con Claudio Casadio, Andrea Paolotti, Carmine Fabbricatore, Edoardo Frullini, Valentina Carli, Andrea Monno, Cecilia D’Amico, Giulia Paoletti

regia Giuseppe Marini

 

25 febbraio ore 21

Andrea Pennacchi

POJANA E I SUOI FRATELLI

di Andrea Pennacchi

musiche dal vivo di Giorgio Gobbo e Gianluca Segato

 

5 marzo ore 21

Paolo Belli

PUR DI FARE COMMEDIA

di Alberto Di Risio e Paolo Belli

e con Juan Carlos Albelo Zamora, Gabriele Costantini, Mauro Parma, Enzo Proietti, Gaetano Puzzutiello, Peppe Stefanelli, Paolo Varoli

regia Alberto Di Risio

 

12 marzo ore 21

MINCHIA SIGNOR TENENTE

con Antonio Grosso, Antonello Pascale, Natale Russo, Francesco Nannarelli, Gaspare Di Stefano, Federica Carruba Toscano, Francesco Sigillino, Francesco Stella, Giole Rotini

regia Nicola Pistoia

 

26 marzo ore 21

Emilio Solfrizzi

IL MALATO IMMAGINARIO

di Molière

regia Guglielmo Ferro

e con Rosario Coppolino

Lisa Galantini, Antonella Piccolo, Sergio Basile, Viviana Altieri, Cristiano Dessì, Pietro Casella, Cecilia D’amico

 

3 aprile ore 18

Enzo Iacchetti, Vittoria Belvedere

BLOCCATI DALLA NEVE

di Peter Quilter

regia di Enrico Maria Lamanna

Inoltre, a partire da Maggio 2020, 11 regioni d’Italia (Trentino-Alto Adige; Piemonte; Veneto; Liguria; Emilia Romagna; Lazio; Abruzzo; Campania; Puglia; Calabria; Sicilia) ospitano le azioni della rete CEET: un insieme di 46 partner di cui fanno parte circoli e comitati territoriali di Arci, la Libera Università dell’Autobiografia, 11 poli culturali ( tra questi: il Museo del vino di Barolo, il Teatro Carlo Felice di Genova e la Fondazione Paolo Grassi) e altrettante scuole. Il progetto terminerà nel 2023. ‘Rete CEET – Cultura, Educazione, Empowerment, Territorio’ è un progetto promosso dall’Arci e co- finanziato dall’Impresa sociale ‘Con i bambini’ attraverso il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

A Viterbo, Ceet è attivato da Arci Solidarietà Viterbo onlus in collaborazione con l’IC Fantappiè e ATCL. L’obiettivo della collaborazione con ATCL è quello di avvicinare bambini e famiglie all’esperienza teatrale attraverso laboratori di educazione alla visione degli spettacoli proposti dalla stagione di teatro per le famiglie al Teatro dell’Unione. Il progetto, che ha già previsto due spettacoli, visionati in esclusiva per alcune classi dell’IC Fantappiè, prevede la distribuzione, che avverrà proprio tramite la scuola, di un pacchetto di gratuità che permetterà a 133 nuclei familiari di partecipare agli spettacoli programmati da Atcl, con relativo laboratorio di educazione alla visione che verrà realizzato nel foyer del Teatro qualche giorno prima di ogni spettacolo.

Inoltre, dal 2023, chi ha partecipato attivamente alla programmazione teatrale, beneficerà ulteriormente di un pacchetto di gratuità da utilizzare negli anni successivi, in questo modo si favorirà la partecipazione di bambini e ragazzi in maniera stabile e continuativa nel tempo.

Il progetto prevede anche la presenza, per circa una settimana, di una Carovana pedagogica nel mese di Maggio 2022. La carovana pedagogica è un colorato camper multiattrezzato con uno staff di operatori esperti che girerà in tutte e undici le regioni interessate da CEET, con laboratori educativi per infanzia e adolescenza e un programma di letture, spettacoli e mostre. La Carovana pedagogica nel 2020 si è già svolta in formato web nei mesi compresi tra Febbraio e Maggio 2020 con una serie di laboratori, incontri e webinar di formazione dedicati alle scuole e alle famiglie.

Abbonamenti
Platea: Intero € 165  – Ridotto € 155
Palco centrale 1° fila: Intero € 155 – Ridotto € 145
Palco centrale 2° fila: Intero € 140 – Ridotto € 125
Palco laterale 1° fila: Intero € 135 – Ridotto € 120
Palco laterale 2° fila: Intero € 120 – Ridotto € 105
Palco lateralissimo: Intero € 75 – Ridotto € 65

Biglietti
Platea: Intero € 26,00 + 2,50 prev. – Ridotto € 24,00 + 2,50 prev.
Palco centrale 1° fila: Intero € 24,00 + 2,50 prev. – Ridotto € 22,00 + 2,50 prev.
Palco centrale 2° fila: Intero € 22,00 + 2,00 prev. – Ridotto € 20,00 + 2,00 prev.
Palco laterale 1° fila: Intero € 20,00 + 2,00 prev. – Ridotto € 18,00 + 2,00 prev.
Palco laterale 2° fila: Intero € 18,00 + 2,00 prev. – Ridotto € 16,00 + 1,50 prev.
Palco lateralissimo: Intero € 14,00 + 1,50 prev. – Ridotto € 10,00 + 1,00 prev

Teatro dell’Unione

piazza Giuseppe Verdi – Viterbo

La biglietteria del Teatro è aperta dal martedì al sabato con orario 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00.

Aperto anche di domenica, con gli stessi orari, solo in caso di spettacoli o altre attività.

Chiuso il lunedì.

Per informazioni www.teatrounioneviterbo.it e teatrounioneviterbo@gmail.com

 

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