Presentato a palazzo dei Priori “Walking Tuscia”

di ANNA MARIA STEFANINI-

VITERBO- Si è svolta oggi, 28 ottobre, alle ore 17,30, a Palazzo dei Priori, la conferenza stampa per WalkING Tuscia, progetto a cura di Walkingitalia, con il contributo della Regione Lazio.
Tante persone che abbracciano il territorio hanno dato vita al progetto di sette itinerari, mirati alla valorizzazionedel territorio. L’arch. Luisa Mezzacapa, presidente di WalkIngItalia, ha illustrato il progetto, con le persone che lo hanno supportato; un progetto nato durante il Covid, che si spera sia una pietra miliare di un più grande cammino etrusco.
La mission del progetto è la valorizzazione del territorio, attraverso un sistema di cammini.
Da Viterbo partirà il “La” per un grande percorso etrusco.

Alessandra Croci, consigliera delegata per la promozione della via Francigena e del prossimo Giubileo, ha affermato:
“Il cammino cambia la vita e stiamo pensando a percorsi circolari, non solo sulla via Francigena, che sarà comunque il punto nevralgico. Porto i saluti del sindaco Chiara Frontini, che sta preparando l’incontro di domenica con il ministro della Cultura neonominato e con Vittorio Sgarbi.”

Silvio Marino, osservatore a livello regionale del progetto e vicepresidente dell’associazione europea delle Vie Francigene, ha sottolineato:”La passione, che è l’anima di ogni cosa, è il fulcro del progetto. Viterbo sta per diventare una delle capitali dei cammini, ed è in continua crescita. Conoscere il sistema termale e la cultura etrusca, creando sentieri di ospitalità modulare, sarà estremamente interessante. Il progetto parte da un bando della Regione Lazio”.

Daniele Ridolfi, assessore al turismo del Comune di Blera, ha evidenziato che, nonostante il suo Comune sia piccolo, è ricco di storia e bellezza naturale e aspetta di accogliere i cammini.
La formula necessaria al cammino è che ci siano i camminatori, quindi domani, 29 ottobre, partirà l’itinerario di trekking alla scoperta di necropoli etrusche della Tuscia, una terra ricca di arte, storia, cultura. Il progetto è teso a valorizzare il turismo naturalistico sostenibile per l’ambiente.

E’ ora dunque di mettersi lo zaino in spalla e partire seguendo le orme degli Etruschi nel WalkINg Tuscia Trekking Experience.

Ciò permetterà di concedersi l’avventura di scoprire siti archeologici e piccoli borghi gioiello, incastonati in boschi animati.

Completando gli itinerari e collezionando i timbri sulla Rasna Card, si conquisteranno piccoli trofei delle tappe, a ricordo delle mete raggiunte.

Si potranno altresì assaporare lungo il percorso piatti genuini locali, come l’acquacotta, la zuppa di castagne e ceci, lombrichelli alla vitorchianese, il fieno di Canepina, gli gnocchi col ferro di Soriano nel Cimino, le bertolacce di Corchiano e tanto altro.

Andrea Pastena ha parlato l’importanza dei finanziamenti per il progetto, mentre Erica Marinello, esperta di storytelling, ha raccontato che per lei il cammino è un’esperienza nuova, che talvolta porta a togliere anziché ad aggiungere, preparando ad esempio lo zaino per partire. “Cerco di raccontare l’essenza dei luoghi.”- ha ricordato.
Sara De Angelis, direttrice del museo etrusco Albornoz, ha evidenziato la necessità per il territorio di aprirsi. “Il progetto mi ha coinvolto, perchè il nostro territorio non è adatto alla gita fuoriporta: bisogna fermarsi per conoscerlo nelle sue tradizioni, nella cultura e nell’artigianato, assaporandone lentamente la bellezza per conservarlo”.

Infine, si sono rivolti ringraziamenti a Guido Sileoni che ha reso la Rasna Card veramente bella, Leonardo Maltese e la sua associazione, il Comune di Blera e di Viterbo, Archeoares, Angelica Bettini del Parco dei Mostri, Marco Lo Perfido, Tullia Caballero, Diego Mantero, Unipol Sai e tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione del progetto.

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