Presentato il bilancio integrato dell’Unitus

di SIMEON SCANLON-

VITERBO – E’ stato presentato questa mattina il bilancio integrato dell’Università degli Studi della Tuscia dell’anno 2022 presso la Sala Spinelli del Rettorato dell’Università della Tuscia in Via S. Maria in Gradi.

Ha aperto la conferenza il rettore Stefano Ubertini, parlando a grandi linee dei fondi concessi all’università e di dove verranno investiti. Quest’anno sono stati allocati all’UniTus 68 milioni, 15% di più dell’anno scorso, descrivendo come i fondi verranno investiti sia nei bisogni materiali dell’università e degli enti che sono legati all’istituzione, ma anche in progetti meno visibili dal conferenza unitus8punto economico, specie progetti inclusivi; si cerca, quindi di incentrarsi sulle missioni del PNRR e delle ESG, ossia: digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, rivoluzione verde e transizione ecologica, infrastrutture, istruzione e ricerca, inclusione e coesione, salute. Il rettore ha concluso dicendo che “un ente pubblico deve fare questo”.

La parola è poi passata a Fabrizio Rossi, delegato del rettore per il bilancio, che si è focalizzato in maniera puntuale sulla distribuzione dei fondi, dei quali il 95% è stato ridistribuito sul territorio. Raddoppiata la quantità di investimento sugli studenti, raggiungendo quasi 6 milioni di euro su programmi come le borse di studio. Poi è passato a trattare temi ambientali, politiche sociali e governance (anti-corruzione e buona amministrazione) e l’importanza dell’Università della Tuscia nel condurre ricerche in questi ambiti. Ha terminato il suo intervento dicendo che i dati saranno disponibili a breve.
Giuseppe Pancrazi, Partner KPMG, in qualità di socio privato dell’università, ha parlato della “conclusione di un lungo investimento”, ossia quello della trasparenza con il quale si vuole far vedere dove finiscono i fondi con la quale si spera di guadagnare la fiducia di studenti e privati. Ha spiegato anche l’importanza di fare attenzione nell’attrarre i talenti esterni per portare benefici conferenza unitus5all’università come alle aziende private che ci collaborano.

Infine, è intervenuto brevemente Massimiliano Meschini dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di Viterbo, che ha ringraziato l’università per il lavoro fatto e si è detto speranzoso di continuare il rapporto che si è creato fra le due istituzioni.

Hanno terminato l’incontro tre ex-studentesse dell’università che hanno elogiato la serie di impatti positivi dal lato sociale, ambientale e sui diritti umani che ha avuto l’Unitus su di loro e che ha loro permesso di fare nuove conoscenze, sia personali che a livello lavorativo.

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