Presentato il convegno internazionale “Normoabilità a tempo determinato?” (VIDEO)

di MARIELLA ZADRO-

VITERBO – Questa mattina, nella sala consiliare di Palazzo dei Priori, l’assessore comunale alle Politiche sociali, Patrizia Notaristefano insieme al consigliere comunale delegato al Volontariato,  Paolo Moricoli hanno presentato il convegno internazionale “Normoabilità a tempo determinato? Legalità, prevenzione e wellness, nuove frontiere per un’abilità diffusa, inclusiva e sostenibile”, che si terrà sabato 21 settembre alle ore 10 nella sala regia di Palazzo dei Priori, con la presenza dell’assessore alle Politiche sociali della Regione Lazio, Massimiliano Maselli.

L’assessore Notaristefano ha evidenziato come l’evento di sabato sarà un’importante occasione di riflessione sul benessere psicofisico e sulla cura della persona a 360 gradi, con interventi di specialisti del settore. “Il titolo stesso dell’evento ha un significato che aiuta a riflettere – ha precisato – Una giornata sulla cultura del benessere con interventi di specialisti autorevoli del settore”. L’iniziativa è organizzata dall’assessorato alle politiche sociali del comune di Viterbo, con il patrocinio della Regione Lazio.

Il consigliere Moricoli ha sottolineato l’importanza di azioni concrete per le persone diversamente abili, come lo screening annuale per valutare i benefici dello sport e  l’importanza di comprendere cosa significhi la disabilità non solo quando si vive in prima persona o in famiglia: “Finché la disabilità non arriva in casa, non si capisce bene cosa significhi. Cosa significa cambiare la propria esistenza e quella delle persone che ci sono vicine”.

Tra i relatori del convegno ci saranno Antonio Imeneo della fondazione Caponnetto, Stavri Bello, presidente della commissione giochi del Mediterraneo Taranto 2026, Marco Iannuzzi, presidente Cip Lazio, Rossano Bartoli, presidente della fondazione Lega del filo d’oro, Elisabetta Rampelli dell’Unione italiana forense, Lucia Ercoli dell’istituto di medicina solidale, il giornalista Rai Paolo Donnini e Fabio Barzellotti dell’associazione “Zucchero filato aps”.

 

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